Fabrizio Corona indagato nell'inchiesta su Matteo Messina Denaro si difende: "Ho lavorato onestamente"
Fabrizio Corona ha affidato al suo avvocato Ivano Chiesa un commento alla vicenda che lo vede protagonista: le parole dell'ex "Re dei Paparazzi"
Fabrizio Corona, indagato e perquisito nell’ambito dell’inchiesta a carico di un carabiniere e di un politico di Mazara del Vallo che avrebbero tentato di vendere all’ex “Re dei paparazzi” materiale riservato sulla cattura del boss Matteo Messina Denaro, si difende in un commento affidato al suo legale Ivano Chiesa.
- Il commento di Fabrizio Corona
- La spiegazione dell'avvocato di Fabrizio Corona
- Il commento di Moreno Pisto
Il commento di Fabrizio Corona
Nel commento affidato al suo avvocato Ivano Chiesa, riportato dall’agenzia ‘ANSA’, Fabrizio Corona ha dichiarato: “Ho fatto il mio lavoro e mi sono comportato da cittadino onesto e corretto e nonostante tutto eccomi ancora qua in questa situazione”.
L’avvocato Chiesa ha chiarito che Moreno Pisto, direttore del quotidiano online Mowmag, “ha denunciato tutto e subito in accordo con Fabrizio Corona“.
Fabrizio Corona, in occasione dei funerali di Maurizio Costanzo.
La spiegazione dell’avvocato di Fabrizio Corona
Ancora l’avvocato Chiesa, storico difensore dell’ex “Re dei Paparazzi”: “Ogni giorno è pieno di pazzi che gli propongono delle cose, che lui rifiuta. Corona fa soltanto il suo lavoro, cerca gli scoop. Ciò che mi amareggia è che quando c’è di mezzo Corona il diritto e la realtà vengono storpiati”
Il legale ci ha tenuto a sottolineare che la denuncia presentata da Moreno Pisto è stata fatta “in accordo con Corona”. Lo stesso Corona, ha aggiunto il legale, “me ne aveva parlato e gli ho detto ‘denunciate subito'”.
L’avvocato Chiesa ha spiegato che “un uomo ha chiesto di incontrarli e si è presentato con dei documenti, loro hanno capito subito che era una polpetta avvelenata, hanno bluffato fingendosi interessati e Pisto ha denunciato in accordo con Fabrizio, capendo la delicatezza della situazione. Non hanno pubblicato alcuna notizia nemmeno di quello strano contatto”.
Il legale ha precisato che Corona è stato perquisito dai carabinieri a Milano la scorsa notte. “Sono venuti in 10 e gli hanno preso i pc. Facciano quello che vogliono, lui si è comportato correttamente, ha capito subito che quel materiale poteva essere trafugato o costruito”.
L’avvocato Chiesa ha anche detto: “Fabrizio ora è indagato per tentata ricettazione, un reato che non esiste”.
Il commento di Moreno Pisto
Sul sito ‘Mowmag’, in merito al coinvolgimento di Fabrizio Corona in questa vicenda, si legge: “Il coinvolgimento di Fabrizio Corona non è nel ruolo del cattivo. Al contrario, Fabrizio Corona era d’accordo con il nostro direttore che il tentativo di vendita dei file andasse denunciato alle autorità”.