Ex Ilva, i dubbi del M5s sui bond della Lega: i dettagli

Sono giorni di tensione per il futuro dell’ex Ilva dopo che Arcelor Mittal ha deciso di fare un passo indietro dall’accordo preso col governo italiano. Mentre proseguono gli incontri per cercare di risolvere la situazione, nelle ultime ore una nuova polemica prende piede.

In una nota, pubblicata dai portavoce in commissione Attività produttive alla Camera, arriva infatti l’attacco del Movimento 5 Stelle: “Perché la Lega di Salvini ha investito 300mila euro in obbligazioni di Arcelor Mittal? Salvini, come al solito, piuttosto che rispondere preferisce scappare. Eppure, secondo diversi organi di stampa, il suo partito avrebbe investito soldi pubblici, cioè soldi di tutti i cittadini, non solo su obbligazioni ArcelorMittal, ma anche su alcune delle più famose banche e multinazionali mondiali”.

Sullo stesso argomento, come riporta Ansa, è stato pubblicato un post sul blog pentastellato dal titolo ‘Dai diamanti in Tanzania ai bond di Arcelor Mittal’.

“Ma il loro motto non era ‘prima gli italiani’?” Questa la domanda dei 5 Stelle. Poi l’affondo: “Sarà forse per questo che la Lega, invece di prendersela con la multinazionale franco-indiana che ha minacciato di andarsene e lasciare a casa oltre 10mila persone, si è scagliata contro il Governo? Questo è il momento di riunire le forze per difendere la sovranità dell’Italia, tutelare la nostra economia, i lavoratori e i cittadini di Taranto”.

I 5 Stelle poi proseguono: “La domanda è se ritenete normale che la Lega, come emerge dalle inchieste, investa soldi pubblici (ricordate i famosi 49 milioni di rimborsi elettorali con i quali acquistarono diamanti in Tanzania), non solo su obbligazioni Arcelor Mittal, ma anche su alcune delle più famose banche e multinazionali, come l’americana General Electric, la spagnola Gas Natural, le italiane Mediobanca, Enel, Telecom e Intesa Sanpaolo? Non c’è un macroscopico conflitto d’interessi se parliamo di un partito che è in Parlamento e che dovrebbe tutelare gli interessi degli italiani?”.

La replica di Salvini

“Io querelo poco e niente, ma oggi un po’ di gente la querelo, visto che dicono che abbiamo azioni o bond di Arcelor Mittal: roba assolutamente fantasiosa”. Lo ha detto all’Ansa Matteo Salvini, segretario della Lega, incontrando la stampa a Firenze.

Il leader del Carroccio ha poi proseguito: “Noi facciamo una battaglia in difesa di un’azienda fondamentale per l’industria italiana. Facciamo una battaglia per un’Italia competitiva, non perché abbiamo azioni o bond di qualcuno, quindi da Di Maio in giù, da Repubblica in giù, quereliamo tutti quelli che dicono il falso”.

L’operazione finanziaria

Secondo quanto riporta l’Adnkronos, le obbligazioni da 300mila euro di ArcelorMittal sarebbero state effettivamente acquistate dalla Lega il 16 maggio 2014 e vendute successivamente, il 16 gennaio 2015.

“Ho provveduto alla dismissione di tutti i titoli nel 2015 e in particolare quello in oggetto a gennaio. Tutta la gestione titoli è stata effettuata nel rispetto della legge sul finanziamento pubblico ai partiti (96/2012). È tutto certificato nero su bianco”, ha detto all’Adnkronos il tesoriere del Carroccio Giulio Centemero.

Centemero rischia il processo a Roma per la vicenda dei presunti finanziamenti illeciti ricevuti dall’imprenditore Parnasi nell’ambito dell’inchiesta sul nuovo stadio della Roma.

Fonte foto: Ansa