Esplosione con incendio in centro a Milano: in fiamme furgone che trasportava ossigeno. Dieci auto distrutte
Le prime informazioni sull'esplosione con incendio avvenuta in centro a Milano nella mattinata di giovedì 11 maggio: cosa è successo
Una grande esplosione, con conseguente incendio, si è verificata attorno alle ore 11,30 del mattino di giovedì 11 maggio in centro a Milano, in via Pier Lombardo, in zona Porta Romana, giovedì mattina. Un furgone che trasportava bombole di ossigeno avrebbe innescato un effetto domino di esplosioni che ha coinvolto altri 10 veicoli. L’unico ferito sarebbe l’autista, che ha riportato delle bruciature alla mano. Dopo diverse ore il rogo è stato domato dai vigili del fuoco
- Il racconto dei testimoni
- L'incendio
- Il bilancio
- Le informazioni dei Vigili del Fuoco
- Le parole del sindaco di Milano Giuseppe Sala
- Il racconto di un cittadino
- Aperta inchiesta per disastro colposo
Il racconto dei testimoni
Secondo il racconto dei primi testimoni riportato dal ‘Corriere della Sera’, tutto sarebbe partito dal motore di un furgone che trasportava una ventina di bombole di ossigeno da 32 litri l’una e che era in sosta all’angolo tra due vie, all’altezza del numero 19 di via Pier Lombardo.
Le bombole erano probabilmente destinate al vicino Istituto Auxologico Italiano. Alcuni passanti avrebbero visto il principio d’incendio, poi l’esplosione violentissima.
L’esplosione con incendio è avvenuta in via Pier Lombardo, in zona Porta Romana a Milano.
L’incendio
L’incendio ha coinvolto almeno 10 auto parcheggiate in strada, andate distrutte, oltre almeno 4 ciclomotori, una vicina farmacia e gli appartamenti di un edificio nei pressi dell’esplosione. Circa 220 residenti sono stati evacuati dalla zona.
Sul posto soni giunte le ambulanze e i Vigili del Fuoco. I Carabinieri hanno transennato la zona. La scuola materna di via Vasari, gestita dalle suore Mantellate, e le palazzine al civico 19 e al civico 22 di via Pier Lombardo sono state evacuate.
Il rogo ha sprigionato un’ampia nube nera, alta decine di metri, che è stata visibile per diverse ore in molte zone della città.
Il bilancio
Stando alle prime informazioni su quanto avvenuto a Milano riferite dai Vigili del Fuoco ai cronisti, l’unico ferito è l’autista del furgone, che ha riportato delle bruciature a una mano. Come riporta il ‘Corriere della Sera’, non appena accortosi dell’incendio, è riuscito a saltare giù in tempo e se l’è cavata con ferite alla mano e a una gamba.
I bimbi della scuola evacuata, in base a quanto reso noto da ‘SkyTg24’, stanno bene. Durante l’evacuazione è caduta, però, una suora di 89 anni che è stata trasportata al Policlinico in codice verde.
Le informazioni dei Vigili del Fuoco
Stando a quanto riferito dai Vigili del Fuoco e riportato dal ‘Corriere della Sera’, l’incendio sarebbe partito dal vano motore del furgone, che trasportava 20 bombole da 32 litri di ossigeno (gas altamente infiammabile) l’una. L’autista avrebbe tentato invano di spegnere il rogo.
Le parole del sindaco di Milano Giuseppe Sala
A ‘SkyTg24’, il sindaco di Milano Giuseppe Sala, che si è immediatamente diretto sul luogo dell’esplosione, ha detto: “Un’esplosione del genere in una via neanche così larga avrebbe potuto portare altre conseguenze più gravi. Il ferito non è grave”.
Il racconto di un cittadino
Sempre a ‘SkyTg24’, un giovane giovane arrivato sul luogo dell’esplosione ha raccontato: “Abito qua, ho perso la moto e la macchina che sono andate a fuoco. Sono entrato nell’edificio per recuperare i miei gatti, ma c’era troppo fumo”.
Aperta inchiesta per disastro colposo
La Procura di Milano ha aperto un fascicolo d’indagine sul caso per disastro colposo, al momento a carico di ignoti.
Il pm di turno ha disposto il sequestro del furgone e delle bombole e ha acquisito i video dalle telecamere della zona e quelli amatoriali ripresi dalle persone presenti sul posto.