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Esplode magazzino pieno di fuochi d’artificio in Thailandia, almeno 9 morti e 115 feriti: danni ingenti

È successo nella città di Sungai Kolok, al confine con la Malesia. L’incendio è partito probabilmente da un errore durante una saldatura

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Tragedia in Thailandia, dove un’esplosione in un magazzino pieno di fuochi d’artificio ha provocato la morte di 9 persone e il ferimento di 115. L’incidente è avvenuto sabato 29 luglio nella città di Sungai Kolok, nella provincia meridionale di Narathiwat.

Incendio partito da un errore durante una saldatura

La notizia è stata resa nota da Sanan Phongaksorn, governatore della provincia. Dopo la violentissima esplosione, che ha causato danni ingenti nelle zone circostanti, è partito un incendio che ha colpito case ed edifici della città.

Secondo le prime ipotesi, l’incendio sarebbe partito dentro il magazzino a causa di un errore tecnico durante alcuni lavori di saldatura. L’edificio, infatti, è ancora in fase di costruzione.

Pochi giorni fa un altro incidente simile in Thailandia

Le fiamme avrebbero fatto esplodere i primi petardi, per poi innescare una reazione a catena incontrollabile. L’esplosione ha danneggiato case, negozi e automobili che si trovavano nelle vicinanze.

Inoltre, secondo quanto riportato dai media locali, anche il mercato di Muno – fulcro dei commerci con la vicina Malesia – sarebbe stato danneggiato in maniera grave. Pochi giorni fa un’altra fabbrica di fuochi di artificio era esplosa in Thailandia, nella città di Chiang Mai.

Dopo l’incidente il governatore della provincia ha disposto una serie di controlli per verificare le condizioni di sicurezza all’interno degli edifici in cui si fabbricano (o che ospitano) fuochi d’artificio.

6332108486112 Fonte foto: ANSA
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