Ergastolo per Benno Neumair, giudicato in grado di intendere e volere: svelate le motivazioni della condanna
Per i giudici Benno Neumair era in grado di intendere e di volere il giorno in cui ha ucciso i suoi genitori: depositate le motivazioni della condanna
A quasi tre mesi dalla condanna all’ergastolo per duplice omicidio, per Benno Neumair i giudici hanno reso note le motivazioni dietro alla sentenza. Quando ha ucciso il padre e la madre, il 31enne era conscio di quello che stava facendo.
- Benno Neumair in grado di intendere e di volere
- Condannato all'ergastolo per l'omicidio di Peter e Laura
- Nessuna attenuante generica per Benno Neumair
Benno Neumair in grado di intendere e di volere
Stando a quanto riportato dall’Ansa, la Corte d’assise ha pubblicato le motivazioni dietro alla condanna di Benno Neumair: il figlio di Peter e di Laura Perselli era in grado di intendere e di volere quando ha ucciso i genitori il 4 gennaio del 2021.
Per quanto riguarda il primo omicidio, quello del padre, la Corte si è discostata dagli esiti delle perizie psichiatriche, confermando la piena capacità del condannato.
Laura Perselli e Peter Neumair, uccisi il 4 gennaio 2021
Sull’omicidio della madre, invece, si è allineata alle conclusioni peritali, che indicavano anche in questo caso che il disturbo di personalità non ha inciso su sue intenzioni e volontà.
Condannato all’ergastolo per l’omicidio di Peter e Laura
La Corte, riferisce l’agenzia di stampa, ha ricostruito i fatti del giorno dell’omicidio e quelli successivi, quando Benno Neumair si è liberato dei corpi dei genitori uccisi e ha iniziato a depistare la verità sulla loro improvvisa scomparsa.
Sono state analizzate testimonianze e indagini scientifiche, che hanno permesso al Tribunale di Bolzano di affermare oltre ogni ragionevole dubbio la commissione dei reati contestati.
I giudici hanno poi ritenuto che per il secondo omicidio possa sussistere l’aggravante della premeditazione: per uccidere la madre Benno Neumair avrebbe teso un vero e proprio agguato.
Nessuna attenuante generica per Benno Neumair
Nella nota riportata, viene specificato inoltre che la Corte d’assise ha esaminato le possibili circostanze attenuanti generiche, non ravvisando tuttavia elementi per la loro sussistenza.
Persino la confessione di Benno Neumair è stata ritenuta neutra sotto il profilo probatorio, specie perché arrivata quando il materiale già raccolto dagli inquirenti era assolutamente sufficiente a giudicare colpevole il 31enne.
Il 19 novembre 2022 Neumair è stato condannato all’ergastolo per l’omicidio del padre e della madre, oltre a 3 anni di reclusione per soppressione di cadavere, per aver cioè gettato i corpi dei genitori nelle acque dell’Adige.