Empoli, cadavere in un container della differenziata: la macabra scoperta. Chi è la vittima, cos'è successo
In un container per la raccolta differenziata è stato ritrovato un cadavere, durante le operazioni di smaltimento
Terribile scoperta quella avvenuta stamattina da parte di un addetto allo smistamento della raccolta differenziata, in un’azienda cartiera di Empoli. Come riporta l’Ansa, mentre stava svuotando un container della carta, l’addetto ha rivenuto un cadavere al suo interno.
Cadavere in un container della differenziata, chi è la vittima
Dalle prime informazioni si apprende che il cadavere appartiene a un giovane straniero. Nel primo pomeriggio sono emerse le informazioni sulla vittima: si tratta di un giovane 20enne della Somalia.
Secondo quanto precisato dai carabinieri, l’operaio ha scoperto il cadavere mentre svuotava il container con una gru, dotata di pinza e braccio meccanico.
All’interno del container dove è stato ritrovato il corpo, vengono immessi i rifiuti dei cassonetti della carta, trasportati dai camion compattatori che si occupano anche della raccolta. Uno dei mezzi era arrivato stamattina nell’azienda cartiera.
Cadavere in un container della differenziata, le ipotesi sulla morte
Le prime ipotesi non escludono che il giovane sia morto proprio a causa del movimento della gru, il cui braccio meccanico potrebbe averlo colpito e ucciso.
Secondo un’altra ipotesi in corso di valutazione, il giovane potrebbe essersi addormentato nel cassonetto della differenziata, e a causa di un malore non si sarebbe accorto del camion giunto a recuperarne il contenuto.
Il luogo del ritrovamento del cadavere
Cadavere in un container della differenziata, le prime analisi sul corpo
In base alle prime osservazioni medico-legali, il giovane sarebbe morto poche ore prima del ritrovamento, avvenuto alle 10.30. Non sarebbero presenti sul cadavere segni di lesioni, a parte una ferita all’altezza della fronte, che potrebbe aver provocato la pinza della gru.
Nel frattempo il pm di turno Antonino Nastasi ha disposto l’autopsia, grazie alla quale sarà possibile risalire alle esatte cause della morte.