Emma Bonino si prende una tregua dalla politica: l'annuncio dopo il ricovero per insufficienza respiratoria
La storica leader radicale e presidente di +Europa, Emma Bonino, ha raccontato la paura per il ricovero in terapia intensiva e ha annunciato una pausa
Emma Bonino sarà costretta a stare per un po’ lontana dalla politica, dopo il ricovero per una crisi cardio-respiratoria che l’ha portata per qualche giorno anche in terapia intensiva. Tornata a casa dall’ospedale, la 76enne presidente di +Europa ha ammesso in un’intervista di aver avuto paura e di aver bisogno di un periodo di pausa dall’attività pubblica, ma senza rinunciare a sostenere le battaglie sui diritti civili, come quella per il fine vita. “Quando si sta male è chiaro che le questioni essenziali della vita e della morte emergono con più forza” ha affermato.
L’annuncio di Emma Bonino
“Mi sono spaventata davvero e questa volta mi prendo una tregua dalla politica” ha annunciato Emma Bonino sulle colonne di Repubblica, raccontando le due settimane di ricovero per difficoltà respiratorie.
“Ho qui il referto che ha accompagnato le dimissioni dalla clinica dove ho cominciato la riabilitazione cardio-respiratoria. Il percorso è stato infatti il ricovero nella terapia intensiva dell’ospedale Santo Spirito e poi in una clinica, da dove sono stata dimessa qualche giorno fa” ha spiegato la storica leader radicale.
Emma Bonino accompagnata al seggio per il voto delle ultime elezioni europee
Il ritorno a casa
Sul ricovero Bonino ha raccontato che è stata “dura”, ma ha assicurato che anche da casa seguirà le battaglie politiche e civili che le stanno più a cuore, come “il referendum sulla cittadinanza che dovrebbe tenersi in primavera”, in modo da poter tornare a dare il suo contributo appena rimessa in forze.
“Importante è approvare una legge completa sul fine vita e il suicidio assistito” ha aggiunto l’ex ministra.
“Voglio recuperare le forze e voglio recuperarle in fretta, c’è tanto da fare” aveva detto subito dopo le dimissioni al Corriere della Sera, aggiungendo che “quando si sono conquistati i diritti non si può rimanere fermi. Rimanere fermi sui diritti vuol dire tornare indietro”.
La crisi respiratoria
Nella giornata di sabato 30 ottobre Emma Bonino è tornata a casa dalla clinica romana in cui aveva completato la degenza a seguito del ricovero all’ospedale Santo Spirito.
La storica leader dei Radicali ha una cartella clinica delicata dopo che nel 2015 ha dovuto combattere contro un tumore ai polmoni, un microcitoma polmonare, sconfitto dopo otto anni. Recentemente ha anche subito la rottura del femore sinistro, che ha complicato ulteriormente il suo quadro medico.