Emanuele Sabatino, addio a Emamotorsport: è morto a 45 anni l'influencer dei motori
Emamotorsport, star dei motori sul web, è morto a 45 anni: si tratterebbe di suicidio
Addio a Emanuele Sabatino, in arte Emamotorsport. Webstar di YouTube e Instagram, il meccanico più seguito sui social network è stato trovato morto nella sua officina nel pomeriggio di ieri, giovedì 9 dicembre. L’annuncio è stato dato solo oggi sui suoi profili online dalla moglie, i tre figli e il team. Sabatino aveva solo 45 anni.
Con milioni di visualizzazioni su YouTube e decine di migliaia di like su Facebook e Instagram, Emanuele Sabatino ha partecipato anche a numerosi programmi televisivi guadagnandosi il titolo di “influencer dei motori“.
È giallo sui motivi della morte ma, secondo i primi accertamenti delle forze dell’ordine, si sarebbe trattato di un suicidio. Il 45enne, infatti, è stato trovato impiccato in officina.
Emanuele Sabatino morto, il comunicato ufficiale
Sulla pagina Facebook di Emamotorsport è apparso un comunicato ufficiale per annunciare la morte del noto influencer: “Esprimiamo il nostro profondo cordoglio per la prematura scomparsa di Ema, collega e amico prezioso per tutti noi. La sua storia e le sue iniziative lo hanno portato a diventare un riferimento nel web amato e stimato da milioni di persone”.
“Il successo – si legge ancora nel comunicato – non lo ha cambiato: Ema è sempre rimasto un uomo dal cuore grande, un amico prezioso che si è preso cura di tutti noi senza pretendere nulla in cambio. Il suo sorriso e la sua vicinanza hanno saputo ristorarci ogni volta che abbiamo avuto bisogno”.
“Ema lascia una moglie e tre figli – ha spiegato il suo ufficio stampa sempre sui social -. La sua presenza continuerà ad accompagnare tutti coloro che hanno avuto la fortuna di vivere al suo fianco, o anche solo di conoscerlo per qualche istante La famiglia ed il suo team esprimono profonda gratitudine nei confronti di tutti quelli che vorranno rispettare il ricordo di Ema ed il dolore dei suoi cari”.
L’ultima intervista di Emanuele Sabatino
“Ho iniziato a riparare auto all’età di 21 anni – aveva raccontato Sabatino nella sua ultima intervista al Corriere della Sera -. Avevo aperto un’officina a Melegnano in cui preparavo auto sportive. Una serie di circostanze non si sono incastrate e, complice la crisi, il castello di carta è crollato”.
Poi l’apertura di un negozio di bici da corsa ed e-bike: “Mi svaligiarono. Non mi rimase nulla. Mio padre trovò un capannone abbandonato a Broni, sulle prime colline pavesi”.
“Non mi sono fermato – ha poi ammesso Emanuele -. Il mio mantra è: fai tutte le cose che non faresti. Così ho seguito corsi di marketing e di comunicazione, e ho fatto il mio esordio sui social“. Da lì lo straordinario successo. Qualcosa, però, è andato storto nella sua vita perché Sabatino è stato trovato impiccato proprio nella sua officina.
I funerali si svolgeranno lunedì 15 dicembre nella chiesa di San Francesco in Siziano (Pavia).