Elton John contro la legalizzazione della marijuana, Pillon polemico: "Se lo dico io mi danno del fascista"

Elton John si è chiaramente espresso contro la legalizzazione della marijuana in America e in Canada. Anche le droghe leggere, secondo l’artista, causano gravi dipendenze e la legalizzazione rischierebbe di essere “uno degli errori più grandi di sempre”. Immediata la reazione dell’ex senatore Pillon: “Se lo dico io, mi danno del fascista”, ha dichiarato il politico sui social.

• Elton John sulla marijuana: l’intervista al Times
• Pillon: “Quando lo dico io mi danno del fascista”
• La lotta alle sostanze stupefacenti

Elton John sulla marijuana: l’intervista al Times

Elton John è ormai una persona nuova: sembrano lontanissimi gli anni in cui abusava abitualmente di droghe e alcolici.

In occasione di una recente intervista, rilasciata al Times, l’artista ha ripercorso la sua lotta alle dipendenze.

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Elton John durante la sua esibizione al Glastonbury Festival nel 2023

E ha anche colto l’occasione per esprimere la propria opinione in merito alla questione della legalizzazione della marijuana in Canada e Stati Uniti.

Potrebbe trattarsi di “uno degli errori più grandi di sempre” ha dichiarato il cantante di Your Song, che esprime forti dubbi anche in merito all’uso della marijuana con finalità terapeutiche.

Anche in questo caso, secondo John, si rischierebbe la dipendenza.

Pillon: “Quando lo dico io mi danno del fascista”

L’intervista che Elton John ha rilasciato al Times non è passata inosservata nel nostro Paese. Immediata, infatti, la reazione dell’ex senatore Simone Pillon.

Il politico, mediante il suo account X (ex Twitter), ha commentato le parole dell’artista, ribadendo la necessità di vietare la marijuana, così come pure le altre droghe.

Il suo post, poi, prende una piega polemica quando aggiunge: “Quando lo dico io mi trattano come un pericoloso fascista proibizionista omofobo integralista”.

Pillon si domanda quindi come verranno commentate le parole di Elton John sulle droghe leggere.

La lotta alle sostanze stupefacenti

Indipendentemente dalle reazioni che l’intervista al Times scatenerà nel nostro Paese, è noto come Elton John sia impegnato, da anni, nella lotta all’uso di sostanze stupefacenti.

Complice della svolta Ryan White, un giovane americano che Elton John ha incontrato nel 1990. La morte del ragazzo, che aveva soli 18 anni, a causa dell’Aids contratto per una trasfusione con sangue contaminato ha condotto John, sconvolto dalla scomparsa del giovane, in terapia solo sei mesi dopo.

Dopo aver affrontato il percorso di riabilitazione negli anni Novanta, l’artista ha successivamente aiutato anche diversi colleghi a uscire dal tunnel delle dipendenze.

L’unico con cui non è riuscito è stato il compianto George Michael.

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