Elly Schlein chiude al terzo mandato per De Luca in Campania: "Mi hanno eletta per il cambiamento, si abitui"
Elly Schlein boccia l'idea del terzo mandato di Vincenzo De Luca in Campania: le parole della segretaria del Pd
Chiusura netta. La segretaria del Partito democratico Elly Schlein ha negato l’ipotesi che il Pd sostenga un terzo mandato del presidente della Campania Vincenzo De Luca, che vorrebbe cambiare la legge elettorale regionale.
- Schlein chiude al terzo mandato di De Luca
- L'ipotesi del terzo mandato per i governatori
- Gli attacchi delle opposizioni dopo l'annuncio
Schlein chiude al terzo mandato di De Luca
La segretaria del Pd Elly Schlein ha nettamente chiuso all’ipotesi che il partito sostenga un terzo mandato per i presidenti di Regione uscenti, incluso Vincenzo De Luca in Campania.
“Il Pd ha una posizione chiarissima: siamo contrari al terzo mandato. Per noi vale la legge nazionale che prevede il limite a 2 mandati. Possono votare tutte le leggi regionali che vogliono ma il Pd non sosterrà presidenti uscenti per un terzo mandato” ha detto Schlein alla trasmissione del Nove Che Tempo Che Fa.
Vincenzo De Luca, presidente della Campania
“Pensa che non avremmo sostenuto con piacere Bonaccini per una terza corsa in Emilia-Romagna o Decaro amatissimo a Bari? Ma non è questo il punto, le regole valgono per tutti e se qualcuno non è abituato perché prima funzionava diversamente, adesso è bene che si abitui al cambiamento perché io sono stata eletta esattamente per fare questo” ha poi continuato Schlein.
L’ipotesi del terzo mandato per i governatori
Nella giornata di domenica 3 novembre la Prima Commissione del Consiglio regionale della Campania aveva recepito la legge nazionale che limita a due il numero massimo di mandati che una stessa persona può portare a termine come presidente di Regione.
Il Consiglio ha però interpretato la legge come se la nuova norma contasse i mandati dalla sua stessa entrata in vigore. Questo permetterebbe all’attuale presidente della Campania Vincenzo De Luca di ricandidarsi.
Avevano votato a favore tutti i consiglieri di centrosinistra, mentre si erano opposti quelli di centrodestra e quelli appartenenti al Movimento 5 Stelle, che in Campania non fanno parte della maggioranza che governa la Regione.
Gli attacchi delle opposizioni dopo l’annuncio
Forti critiche per la scelta del Pd campano di sostenere questa interpretazione della legge regionale erano arrivati duri attacchi da parte dell’opposizione.
“Chissà quali colori suggerirà oggi l’armocromista di fiducia alla Schlein dopo la figuraccia con De Luca. Per passare dal veto alla resa sono bastate 48 ore. È vero che la politica è diventata liquida, ma qui siamo all’incontinenza” ha affermato Severino Nappi, capogruppo della Lega.