Elezioni Regionali Liguria con allerta maltempo che pesa sull'affluenza: seggi spostati, cosa sta succedendo
Le elezioni Regionali in Liguria sono all'insegna del maltempo da "allerta arancione". Per questo alcuni seggi sono stati trasferiti. Ecco dove
Giornata di votazioni in Liguria per l’elezione del nuovo presidente regionale e il rinnovo del consiglio, ma il maltempo rischia di creare disagi. Nonostante l’allerta arancione, le operazioni elettorali sono state confermate e si svolgeranno regolarmente nelle giornate di domenica 27 e lunedì 28 ottobre. Le autorità hanno monitorato la situazione con un incontro fra le Prefetture liguri, l’Ufficio elettorale regionale, Arpal e Protezione civile, disponendo precauzioni per garantire la sicurezza dei cittadini. In alcuni Comuni si è scelto di spostare i seggi situati in aree a rischio.
- Informazioni per il voto
- Seggi spostati: l’elenco dei Comuni coinvolti
- I dati dell'affluenza delle 12: influenzati dal maltempo
- Andrea Orlando: "Ringrazio i soccorsi"
Informazioni per il voto
Gli elettori liguri troveranno una scheda verde, con i nominativi dei nove candidati alla presidenza regionale e le liste provinciali a sostegno. È consentito il voto disgiunto (ovvero votare per un candidato presidente e una lista diversa), e si possono esprimere fino a due preferenze, purché di genere diverso.
L’elettore deve presentarsi al seggio con tessera elettorale e documento di riconoscimento. In caso di smarrimento o esaurimento degli spazi sulla tessera, è possibile richiederne una nuova.
Elezioni Regionali in Liguria: spostati seggi per maltempo
Per la città di Genova, circa 480.000 elettori sono chiamati a votare. Tra questi, 2.037 voteranno per la prima volta, mentre 447 elettori hanno più di cento anni. Gli elettori anziani o disabili possono richiedere, se impossibilitati a recarsi al seggio, una tessera elettorale consegnata a domicilio contattando il numero 010 5576829.
Seggi spostati: l’elenco dei Comuni coinvolti
Per ridurre i rischi associati al maltempo, i seggi elettorali sono stati trasferiti in zone più sicure in alcuni Comuni. Ecco l’elenco degli spostamenti effettuati:
- Comune di Borgio Verezzi: il seggio 3 di piazza Sant’Agostino è stato trasferito nel Palazzo Comunale di via del Municipio 17;
- Comune di Vado Ligure: i seggi 1, 2 e 3 della scuola elementare Don Peluffo in via Piave 2 sono stati spostati alle scuole medie A. Peterlin in via XXV Aprile 6;
- Comune di Quiliano: i seggi 1, 2 e 3 dell’edificio scolastico di via Mattotti sono stati trasferiti nella Palazzina Servizi (Sala Consiliare e Biblioteca) in piazza della Costituzione 1;
- Comune di Spotorno: le sezioni 1 e 2, situate nella scuola primaria S. Pertini di viale Europa 6, sono state spostate alla scuola secondaria di via Verdi, località Baxie;
- Comune di San Biagio della Cima: l’Ufficio elettorale comunale è stato trasferito nell’edificio scolastico di via Don Bosco 5 e sarà attivo in questa sede fino al termine dello scrutinio il 28 ottobre.
I dati dell’affluenza delle 12: influenzati dal maltempo
Anche a causa del maltempo, nella prima parte della giornata gli aventi diritto hanno partecipato timidamente alle elezioni regionali. Alle ore 12, l’affluenza si è attestata al 13,06%, un calo rispetto alla stessa fascia oraria nel 2020.
Genova rappresenta però un’eccezione, registrando un leggero aumento, con il 14,29% degli elettori rispetto al 14,19% del 2020. Le altre province hanno mostrato una flessione: a Savona ha votato il 12,23% (contro il 14,67% nel 2020), a Imperia il 10,31% (rispetto al 12,97%) e a La Spezia l’11,94% (in calo dal 13,08% nel 2020).
Andrea Orlando: “Ringrazio i soccorsi”
All’uscita del seggio a La Spezia, dove ha appena votato, il rappresentante del campo progressista Andrea Orlando ha voluto esprimere solidarietà alle comunità colpite dal maltempo.
“Voglio esprimere vicinanza alle popolazioni colpite dal maltempo,” ha dichiarato Orlando.
Ha poi aggiunto poi un ringraziamento ai soccorritori e a tutte le persone coinvolte nell’organizzazione del voto: “Vorrei poi ringraziare i soccorsi e le persone che stanno rendendo possibile l’esercizio del voto nelle zone alluvionate“.