Elezioni Politiche: tutti gli eletti alla Camera e al Senato nei collegi Plurinominali

Di seguito l’elenco di tutti i politici eletti con il sistema proporzionale, nei collegi plurinominali. Ci sono tanti nomi illustri come Salvini e Letta che hanno ottenuto il seggio parlamentare per questa via. Altri come Berlusconi, Meloni, Santanché hanno ottenuto il seggio sia vincendo il proprio uninominale, sia inserendo il proprio nome nel listino del proporzionale. Altri come Conte che hanno puntato solo sul proporzionale mettendosi in lista in numerosi collegi. In questo elencone, diramato dal Ministero dell’Interno, ci sono tutti i nomi ma vedrete anche tante caselle bianche. Leggete sotto bene il perché

• CAMERA
• SENATO

CAMERA

Nella prima colonna la U sta a indicare i collegi Uninominali, la P i collegi Plurinominali. In molti casi il candidato può essere risultato eletto sia al collegio uninominale (questi li abbiamo indicati tutti in corsivo), sia al collegio plurinominale perché era nel listino. Ecco perché può succedere che ci siano delle caselle bianche sotto un cognome. Quella casella sarà riempita con il nome di un politico facente parte delle liste del partito di riferimento. Facciamo un esempio: partendo dall’alto il deputato Angelucci della Lega o la deputata Ascani del Pd sono stati eletti in due collegi plurinominali: ovviamente un seggio in Parlamento sarà occupato dal candidato eletto, l’altro sarà occupato da un altro politico dello stesso partito, che in questo momento ancora non è noto. Nel caso di un candidato eletto sia all’uninominale sia al plurinominale, conterà di più la vittoria all’uninominale e si procederà all’attribuzione degli altri posti che lo stesso politico lascia conseguentemente liberi nelle liste del proporzionale.

SENATO

Anche in questo caso gli eletti possono essere riusciti a imporsi in più collegi plurinominali o in un collegio uninominale e in vari collegi plurinominali: si liberano quindi molti posti anche in Senato che saranno ripartiti tra i candidati presenti nelle posizioni di retroguardia nei listini proporzionali.