Elezioni in Turchia, Erdogan avanti ma verso il ballottaggio con Kilicdaroglu: l'opposizione contesta il voto
Secondo i dati parziali dell'agenzia turca Anadolu, il presidente Recep Tayyip Erdogan è in vantaggio ma sotto la soglia del 50%: ipotesi ballottaggio
Il presidente uscente Recep Tayyip Erdogan è in vantaggio nello spoglio delle elezioni presidenziali turche contro il suo principale rivale, Kemal Kilicdaroglu.
- Erdogan in vantaggio ma sotto il 50%
- L'opposizione contesta il voto
- Maggioranza in Parlamento per il presidente uscente
Erdogan in vantaggio ma sotto il 50%
Con più del 94% delle schede scrutinate – secondo i dati dell’agenzia turca Anadolu – il presidente uscente Erdogan raccoglierebbe lo 49.59% contro lo 44.67% di Kilicdaroglu. Sinan Ogan supera il 5% delle preferenze.
Se questi dati verranno confermati, Erdogan non raggiungerebbe la quota del 50% necessaria per potere vincere le elezioni presidenziali al primo turno, il che aprirebbe all’ipotesi di un eventuale ballottaggio che si terrebbe il 28 maggio.
L’opposizione contesta il voto
Gli alleati del leader dell’opposizione Kemal Kilicdaroglu si sono rivolti ai social media per invitare i loro sostenitori a “non perdere la speranza”.
Il rappresentante filo-curdo dell’HDP, Mehmet Rustu Tiryaki, ha dichiarato: “Il presidente cambierà. L’Agenzia Anadolu sta lavorando come una macchina di propaganda per l’AKP (il partito di Erdogan]”.
“La farsa, iniziata con il 60 percento, ora è scesa sotto il 50. Gli osservatori elettorali e i funzionari del consiglio elettorale non dovrebbero mai lasciare i loro posti. Non dormiremo stanotte, popolo mio”ha invece affermato candidato dell’opposizione Kemal Kilicdaroglu.
Il candidato dell’opposizione alle presidenziali turche Kemal Kilicdaroglu
Il presidente Recep Tayyip Erdogan ha affermato che affrettarsi ad annunciare i risultati delle elezioni mentre lo spoglio va avanti significherebbe rubare la “volontà popolare”.
“Mentre le elezioni si sono svolte in un’atmosfera così positiva e democratica e lo spoglio dei voti è ancora in corso, cercare di annunciare i risultati in fretta significa usurpare la volontà nazionale” ha detto. Come riferisce l’Ansa, Erdogan ha chiesto ai suoi sostenitori e collaboratori di “restare ai seggi, a qualsiasi costo, fino a quando i risultati ufficiali non saranno finalizzati”.
Maggioranza in Parlamento per il presidente uscente
Con l’85% dei voti scrutinati, riferisce l’agenzia stampa Adnkronos, la coalizione che appoggia Erdogan e composta dall’Akp e dai nazionalisti dell’Mhp, avrebbe la maggioranza in Parlamento con 320 seggi su 600.
Secondo i dati forniti dall’agenzia Anadolu, infatti, l’Akp conquisterebbe 268 seggi, confermandosi il partito più votato con il 36% dei consensi, mentre l’Mhp ne conquista 52 con il 10,5%. Per quanto riguarda l’opposizione, la principale forza, il Partito repubblicano del popolo (Chp), è al 24,7% per 168 seggi.