Eclissi solare 25 ottobre visibile anche in Italia: come e dove vederla, tutto quello che c'è da sapere
Il fenomeno durerà circa due ore, col Sole che verrà "oscurato" dalla Luna: prossimo appuntamento nel 2025
Martedì 25 ottobre 2022 si verificherà uno degli eventi astronomici più spettacolari di sempre. È infatti in arrivo l’eclissi solare, con la Luna che si frapporrà tra il Sole e la Terra oscurando momentaneamente la luce solare. Il fenomeno, che durerà circa due ore, sarà visibile anche in Italia.
- Eclissi solare, cos'è e come funziona
- Dove si vedrà l'eclissi in Italia
- Come guardare l'eclissi solare
Eclissi solare, cos’è e come funziona
Come detto, l’eclissi solare è quel fenomeno per cui la Luna si frappone tra il Sole e la Terra “bloccando” momentaneamente la luce solare verso il globo. Quella del 25 ottobre 2022, nello specifico, fa parte della cosiddetta famiglia Saros, una serie di eclissi separate tra loro da un intervallo di 6.585 giorni, pari a 18 anni, 10 giorni e 8 ore (o 18 anni, 11 giorni e 8 ore, a seconda di quanti anni bisestili cadono nell’intervallo temporale).
La prossima eclissi che sarà visibile dall’Italia, secondo i calcoli, sarà lontana: una il 29 marzo 2025, l’altra il 12 agosto 2026. In questo caso, sarà un’eclissi parziale, perché le sagome di Luna e Sole non si sovrapporranno perfettamente. Chi si troverà nelle giuste regioni d’Europa, del Nordafrica e, soprattutto, parte dell’Asia, potrà osservare il disco nero della Luna ‘staccare’ un pezzetto di quello del Sole, nella regione nord-occidentale.
Dove si vedrà l’eclissi in Italia
Il fenomeno, come anticipato, durerà circa due ore. L’orario di inizio dovrebbe essere alle 11:15 per concludersi verso le 13.20. Potrà essere visibile in tutto lo Stivale, ma in alcune parti del Paese sarà più “chiaro” di altre.
Il massimo di copertura si vedrà dalla città di Belluno con un disco solare coperto per il 30%, il minimo invece a Palermo con un disco coperto per il 22%. Prendendo come riferimento Roma, il fenomeno si concluderà in un paio d’ore, in mattinata.
Come guardare l’eclissi solare
Ma attenzione, anche se “oscurato” momentaneamente, guardare il Sole a occhio nudo è dannoso. Infatti per guardare l’eclissi solare senza incorrere in gravi danni alla retina, servirebbero degli occhiali con delle lenti speciali. Il consiglio è quello di cercare l’osservatorio astronomico più vicino a casa. Ce ne sono decine, sparsi in tutta Italia, dove si organizza un’osservazione aperta al pubblico.
Anche per filmarla o fotografarla vanno presi degli accorgimenti. Binocoli e telescopi possono essere utilizzati con filtri appositi, disponibili online e nei negozi di materiale astronomico. Per le macchine fotografiche esistono specifici filtri, piuttosto costosi, ma che possono tornare utili per fotografare anche le macchie solari.