È morto il cane "sindaco" di Castellammare di Stabia Nerone: era stato adottato da tutti i cittadini
A Castellammare di Stabia è morto Nerone, il "sindaco" più amato dai cittadini. I volontari salutano il cane con un messaggio straziante
Castellammare di Stabia ha perso il suo sindaco, il più amato. Nerone era un cane adottato dall’intera comunità e per questo trattato come un fedelissimo primo cittadino a quattro zampe. A dare il triste annuncio è stata l’associazione SOS Stabia che dai primi momenti si è presa cura di Nerone e ha tenuto costantemente aggiornati i cittadini sulle attività divertenti dell’animale.
- Addio a Nerone, il cane sindaco di Castellammare di Stabia
- Il ricordo dell'associazione
- Era stato adottato da un medico dell'Asl
Addio a Nerone, il cane sindaco di Castellammare di Stabia
Nerone era molto anziano, ma la sua morte ha colto di sorpresa anche gli stessi volontari di SOS Stabia, che hanno annunciato su Facebook la sua dipartita.
In un video pubblicato sulla pagina Facebook dell’associazione, gli stessi volontari non riescono a nascondere l’emozione.
“Nerone era in salute, aveva un quadro clinico da vecchietto ma è stato un fulmine a ciel sereno”, queste le parole usate dai volontari con la voce rotta dal pianto.
Il cane, stando a quanto raccontato dall’associazione, è morto la sera di mercoledì 28 giugno.
Il ricordo dell’associazione
“Era un personaggio carismatico”, raccontano i volontari mentre mostrano immagini di Nerone mentre passeggiava durante i cortei e in altri contesti.
“Era presente alle manifestazioni, agli eventi religiosi e non”, aggiungono, e spiegano: “Per noi del gruppo non era Nerone, era Ciaccariello“, lo stesso appellativo usato nel messaggio in calce al video.
I volontari, infatti, scrivono: “È stato un grande sindaco, il migliore per questa nostra città. Ringraziamo tutti quelli che l’hanno sempre aiutato. Buon viaggio, ciaccariello. Te vulim bene assaje”.
Era stato adottato da un medico dell’Asl
I volontari ringraziano il dottor Antonio Coppola, che aveva adottato Nerone dopo che “una telefonata infame” aveva portato l’Asl a prelevare il cane dal suolo cittadino.
Il dottor Coppola lo aveva portato con sé nella sua villa e molto spesso lo accompagnava presso la villa comunale, un luogo che Nerone amava e al quale era particolarmente affezionato. “Lo ha fatto vivere da re, da vero sindaco”, commentano da SOS Stabia.
Tra i commenti, c’è chi chiede una statua per il sindaco a quattro zampe con funerali istituzionali. Una ragazza scrive: “Mi accompagnava sempre quando andavo all’università. Buon ponte”, alludendo al ponte dell’arcobaleno nel quale, si narra, arrivano tutti gli animali che lasciano questa terra.