Due morti nell'incidente sulla statale di Lavello vicino Potenza: scontro auto-tir, un ferito e strada chiusa
È di due morti e un ferito in gravi condizioni il bilancio dello scontro tra un tir e un'auto avvenuto nel Potentino
Tragico incidente stradale nel Potentino. Due persone sono morte nel violento scontro tra un’auto e un tir avvenuto sulla statale Bradanica nei pressi di Lavello. Una terza persona è rimasta gravemente ferita e trasportata in ospedale. A causa dell’incidente la strada è stata temporaneamente chiusa al traffico.
Scontro tra auto e tir a Lavello
Secondo quanto riporta Ansa, l’incidente si è verificato nel primo pomeriggio di oggi, martedì 6 giugno, lungo la strada statale 655 Bradanica, nei pressi di Lavello, in provincia di Potenza.
Nel violento scontro, le cui cause sono ancora in corso di accertamento, sono rimasti coinvolti un tir e un’auto. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, i vigili del fuoco, le forze dell’ordine e il personale dell’Anas.
Fonte foto: Tuttocittà.it
Due morti e un ferito grave
Pesante il bilancio dell’incidente: due morti e un ferito grave. Secondo quanto riporta Basilicata24, a perdere la vita sono stati i due uomini che viaggiavano a bordo della vettura.
Si tratta di due operai dello stabilimento Stellantis di Melfi che stavano andando al lavoro, un uomo di 47 anni di Lavello e un 50enne napoletano residente a Lavello.
Il ferito è il conducente del mezzo pesante: estratto dalle lamiere, è stato trasportato in gravi condizioni con l’eliambulanza all’ospedale San Carlo di Potenza.
Statale chiusa al traffico
Il tratto della statale interessato dall’incidente è stato temporaneamente chiuso al transito, con il traffico deviato sulle altre strade della zona. Sul posto sono intervenute le squadre Anas e le forze dell’ordine per gestire il traffico e consentire il ripristino della viabilità nel più breve tempo possibile.
Il mezzo pesante è finito sopra il guardrail, per rimuovere i due veicoli è stato necessario l’intervento di due autogru dei vigili del fuoco provenienti da Foggia e Matera.
Fonte foto: ANSA