Due morti all'aeroporto di Chisinau in Moldavia: uno straniero avrebbe sparato dopo ingresso negato nel Paese

Un cittadino straniero ha ucciso due persone a Chisinau, nel principale aeroporto internazionale della Moldavia, dopo che gli era stato negato l’ingresso nel Paese. Lo ha riferito il ministero dell’interno Moldavo, specificando che al momento l’intera struttura è stata chiusa.

• Due vittime nell’aeroporto di Chisinau
• Chiuso l’aeroporto, persone evacuate
• L’arresto dell’aggressore

Due vittime nell’aeroporto di Chisinau

Un uomo, secondo le prime informazioni fin qui giunte un cittadino stranieri, ha aperto il fuoco, nel pomeriggio di venerdì 30 giugno, all’interno dell’aeroporto internazionale di Chisinau, in Moldavia.

Due persone sono rimaste uccise sotto i colpi dell’uomo, un cittadino straniero “a cui è stato vietato l’ingresso nel Paese”, come riportato dall’agenzia russa Tass.

Fonte foto: ANSA

Pare che l’uomo sia riuscito a sottrarre una pistola a un agente di polizia di frontiera, dopo essere stato portato nella zona di transito internazionale per il rimpatrio. Proprio una delle guardie presenti è stata la prima vittima dell’assalitore.

Chiuso l’aeroporto, persone evacuate

Il ministro dell’interno moldavo, Ana Revencu, ha fatto sapere che le persone presenti nell’aeroporto sono state evacuate, e che l’intera struttura è stata chiusa per permettere alle forze dell’ordine di gestire la situazione.

L’aggressore, dopo aver sparato su una delle guardie che lo avevano bloccato dopo che gli era stato negato l’ingresso nel Paese, pare sia riuscito a barricarsi in una stanza, nella quale aveva sotto tiro alcuni ostaggi.

I soldati della brigata speciale di polizia “Lighting”, come affermato dalla portavoce della polizia moldava, Diana Fetko, sono comunque riusciti a raggiungere l’uomo e a neutralizzarlo.

L’arresto dell’aggressore

Con un comunicato condiviso su Facebook, la polizia moldava ha fatto sapere di aver fermato l’uomo responsabile degli omicidi: “In questo momento il pericolo è stato eliminato. L’aggressore è stato ferito ed è in cura”.

L’uomo arrestato era arrivato dalla Turchia, ma gli era stata negata l’autorizzazione all’ingresso nel Paese. Gli ostaggi che aveva preso e tenuto sotto tiro sono stati liberati, e la polizia ha già fatto sapere che nel più breve tempo possibile, nonostante i ritardi accumulati, gli aerei di linea riprenderanno il loro servizio.

Ancora da chiarire l’identità della seconda vittima, che è stata comunque accertata e che potrebbe essere sia una guardia dell’aeroporto che uno dei viaggiatori presenti nella struttura al momento della sparatoria.

Fonte foto: ANSA