Due fratelli sono evasi dal carcere minorile Beccaria di Milano: erano tra i promotori delle ultime proteste
Due ragazzi minorenni sono fuggiti dal carcere Beccaria di Milano: erano tra i promotori delle proteste di inizio settembre
Detenuti in fuga. Due fratelli sono evasi dal carcere minorile Cesare Beccaria di Milano. Sarebbero stati tra i promotori delle proteste risultate in 8 feriti e 4 tentativi di evasione dall’istituto a inizio settembre.
- Evasi due fratelli dal Beccaria
- Le dichiarazioni dei sindacato di polizia penitenziaria
- Le proteste al Beccaria
Evasi due fratelli dal Beccaria
Due detenuti del carcere minorile Cesare Beccaria di Milano sono evasi nel primo pomeriggio di domenica 8 settembre scavalcando il muro di cinta della struttura e fuggendo nelle strade circostanti.
I fuggitivi sarebbero due fratelli di 16 e 17 anni, e secondo quanto riportato dal segretario regionale del sindacato autonomo di polizia penitenziaria Alfonso Greco, sarebbero stati tra i promotori delle proteste di inizio settembre.
Uno dei due ragazzi sarebbe al suo quarto tentativo di fuga. Le forze dell’ordine stanno collaborando con la polizia penitenziaria per rintracciare i due e riportarli nella struttura.
Le dichiarazioni dei sindacato di polizia penitenziaria
Il caso è stato segnalato dai sindacati di polizia penitenziaria, tra cui l’Uilpa: “I due evasi sono già ricercati dalla Polizia penitenziaria e dalle altre forze dell’ordine ed è del tutto probabile che, nel giro di poche ore o al massimo qualche giorno, vengano ripresi o, addirittura, si riconsegnino” ha detto il segretario generale Gennarino De Fazio.
“Ma ciò non cancellerà le falle del sistema che, per esempio, tiene 18enni insieme con gli adulti a bruciare vivi e 25enni nel carcere minorile con i 14enni. Un paradosso incomprensibile” ha poi continuato.
De Fazio fa riferimento al caso di un ragazzo di 18 anni morto bruciato vivo nella sua cella a San Vittore, carcere di Milano. Al giovane era stato riconosciuto il vizio parziale di mente e avrebbe dovuto essere trasferito in una struttura adeguata.
Le proteste al Beccaria
Nella notte tra il 31 agosto e il 1 settembre scorsi al carcere minorile Cesare Beccaria di Milano si sono verificate diverse proteste con scontri anche violenti tra i giovani detenuti e le forze di polizia penitenziaria della struttura.
Durante le proteste otto giovani sono rimasti feriti mentre quattro detenuti hanno tentato la fuga, riuscendo a scavalcare i muri e le recinzioni del carcere minorile. Sono però stati ripresi dopo poche ore.
Il ministero della Giustizia ha predisposto ed eseguito un sopralluogo al Beccaria nei giorni successivi. L’ispezione ha fatto presente: “alcuni interventi infrastrutturalida svolgersi con la massima urgenza“.