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Dramma per Maurizio Schillaci cugino di Totò, ex calciatore è diventato clochard: "Sta male, vive per strada"

Maurizio Schillaci è il cugino di Totò Schillaci, ex bomber della nazionale. Oggi vive come un clochard nella sua Palermo. L'appello per dargli una mano

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Oltre all’ex bomber azzurro Totò Schillaci, eroe delle notti magiche di Italia ’90 che lotta contro il cancro, le cronache raccontano di un altro Schillaci che si trova ad affrontare momenti estremamente difficili. Si tratta del cugino Maurizio Schillaci, che vive da clochard a Palermo. Anche lui è stato un calciatore, anche se la sua carriera è stata meno sfavillante di quella del parente.

Maurizio Schillaci, il cugino di Totò Schillaci

Maurizio Schillaci è stato sotto l’ala di Zdenek Zeman ai tempi del Licata e nella sua carriera sul prato verde ha indossato anche le maglie di Lazio, Palermo, Messina, Rimini e Juve Stabia.

La sua carriera è stata però minata dagli infortuni. Come scrive il Corriere dello Sport, Maurizio Schillaci è infine inciampato nella droga ed è finito a vivere sulla strada.

Di lui si erano già occupati, tempo addietro, il Corriere della Sera e La Repubblica, fra gli altri. “Il calcio mi ha dato tanto ma mi ha tolto ancora di più – confessò a suo tempo al CorSera – per questo ora non lo guardo, me ne sono distaccato radicalmente”.

Le accuse ai medici

“I medici sociali mi hanno rovinato”, accusò. “Secondo loro ero un malato immaginario, un siciliano senza carattere. Questo, dopo tanti anni, ancora non mi va giù. Dicevano che non avevo voglia di giocare, la realtà è che avevo lo scafoide del piede destro lesionato e in necrosi“.

“Per un anno – raccontò – ho continuato a dire che stavo male, ma nessuno mi credeva. Alla fine per farmi fare finalmente una stratigrafia ho dovuto attendere il mio successivo trasferimento al Messina, in Serie B”.

“Finché giochi tutti ti amano – commentò con amarezza – ma quando smetti ti ritrovi da solo. È il vuoto”.

Oggi il cugino di Totò Schillaci ha problemi di salute e a prendersi cura di lui e del cane Ciccio ci pensano alcuni volontari. Fra di loro c’è anche Giusy Caldo, che ha recentemente lasciato un appello su Facebook.

L’appello social per Maurizio Schillaci

“Come sapete stiamo aiutando Maurizio Schillaci, il “clochard” con il cane di Piazza Verdi (Teatro Massimo). Sta facendo un percorso sanitario, con esami medici eccetera. Noi lo aiutiamo con la gestione del suo cane. Maurizio si trova in uno stato di denutrizione importante”.

“È stanco di alimentarsi con pietanze acquistate (panini, pasta al forno, eccetera). Mi ha detto che gli mancano i sapori di casa e non quelli delle gastronomie. E allora vi chiedo: riusciamo a organizzare dei turni e cucinare un pochino l’uno portando delle cose cucinate fatte in casa? Se ti va di aiutarci scrivimi”, chiede la donna.

L’appello è stato raccolto da diversi palermitani, fra i quali anche da un’associazione che si occupa di distribuire pasti caldi ai senzatetto.

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