Cadavere di una 17enne trovato vicino a un cassonetto a Primavalle: fermato un coetaneo della vittima
Il corpo di una giovane è stato trovato all'interno di un carrello della spesa vicino a un cassonetto a Primavalle, nella zona nord-ovest di Roma
Macabro ritrovamento nel quartiere Primavalle di Roma, nel quadrante nord-ovest della Capitale. Nel pomeriggio di mercoledì 28 giugno 2023 alcuni passanti hanno segnalato infatti la presenza del corpo di una giovane minorenne romana di 16/17 anni all’interno di un carrello della spesa vicino a un cassonetto. Chi indaga al caso ha fermato un coetaneo della vittima.
Corpo vicino al cassonetto
Il macabro ritrovamento è stato fatto in via Stefano Borgia, nella zona nord-ovest di Roma. A notare il corpo della giovane sarebbero stati alcuni passanti che avrebbero avvertito subito la polizia che è giunta immediatamente sul posto.
A intervenire sono stati gli agenti della Squadra Mobile, i colleghi del commissariato locale e la scientifica per tutti i rilievi del caso. All’arrivo delle forze dell’ordine, però, il drammatico e macabro ritrovamento del cadavere della giovanissima.
Secondo quanto si apprende il corpo della ragazza è stato ritrovato all’interno di un sacco che si trovava a sua volta all’interno di un carrello della spesa lasciato incustodito accanto a un cassonetto della Ama in via Borgia.
Le segnalazioni
A chiamare le forze dell’ordine sarebbero stati dei residenti che, secondo quanto riferito da La Repubblica, avevano visto qualcuno lasciare il corpo accanto al cassonetto dei rifiuti.
Altre segnalazioni, stando a RomaToday, sarebbero arrivate al 112 da parte di alcuni passanti che si erano insospettiti per la presenza di un carrello della spesa dal quale fuoriusciva del sangue. Altri invece segnalavano numerose macchie di sangue fuori da un portone.
Mistero sulla morte
Gli investigatori stanno cercando di capire cosa sia esattemente accaduto. Quel che si è appreso con certezza è che la giovane è stata uccisa a coltellate. Sotto interrogatorio c’è un coetano della ragazza uccisa, un 17enne di origini straniere. Sarebbe stato lui, secondo alcuni testimoni, ad abbandonare il carrello con dentro il cadavere.
Gli inquirenti della Squadra mobile e del commissariato Primavalle stanno svolgendo accertamenti in tutta la zona, insieme con la polizia scientifica. Sentiti i condomini del palazzo e anche numerosi testimoni. Non è chiaro ancora il movente del delitto. Da capire il tipo di relazione che c’era fra i due ragazzi.
Il precedente nella Capitale
Come ricorda Adnkronos, il rinvenimento del corpo riporta la memoria a Ferragosto di sei anni fa, quando in un contenitore Ama in via Maresciallo Pilsudsky, ai Parioli, vennero trovate le gambe di Nicoletta Diotallevi legate con del nastro da pacchi.
A uccidere la donna e a liberarsi del corpo a pezzi era stato il fratello 62enne con cui viveva.