Donna morta in casa a Siena con colpo di fucile in testa: compagno in questura, Yuleisy Manyoma aveva 31 anni
Una donna di 31 anni è morta in casa a Siena per le conseguenze di una ferita d'arma da fuoco alla testa: gli inquirenti non escludono nessuna ipotesi
Una 31enne è morta a causa di un colpo d’arma da fuoco all’interno di una casa di Siena. A lanciare l’allarme sarebbero stati i vicini dopo aver sentito partire lo sparo. Secondo le prime informazioni riportate da La Nazione, nell’abitazione sarebbero stati presenti anche alcuni familiari della donna.
- La donna morta a Siena
- Il colpo d'arma da fuoco
- Le ricostruzioni
- Chi era la donna uccisa a Siena
- Il femminicidio a Roma
La donna morta a Siena
Il fatto è accaduto in Strada del Villino, nella zona di Porta Pispini, non lontano dal centro storico. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine insieme a un’automedica di Siena e un’ambulanza della Pubblica Assistenza della città toscana, subito dopo la chiamata d’emergenza, intorno alle 15.30 di sabato 10 agosto.
Il personale sanitario avrebbe cercato di rianimare la donna, ma ogni tentativo sarebbe stato vano: la ferita d’arma da fuoco riscontrata alla testa era troppo grave per poter salvare la 31enne di origini sudamericane.
Fonte foto: Tuttocittà.it
La zona di Siena dove si trova la casa in cui la 31enne è morta con un colpo d’arma da fuoco
Il colpo d’arma da fuoco
La polizia è al lavoro sulle indagini per ricostruire la dinamica dell’accaduto e identificare gli eventuali responsabili. Sul posto è arrivato anche il magistrato di turno, Niccolò Ludovici.
Al momento non esclude nessuna pista, dall’omicidio al gesto volontario: tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti ci sarebbe anche la morte accidentale, in seguito a un colpo forse partito per errore mentre due familiari maneggiavano l’arma in casa.
Le ricostruzioni
Stando alle prime ricostruzioni, al momento dello sparo nell’abitazione sarebbero presenti almeno due persone oltre alla vittima.
Una di queste sarebbe stato il compagno della 31enne, che è stato portato in questura per fornire la sua versione dei fatti. L’arma è stata sequestrata.
Chi era la donna uccisa a Siena
Yuleisy Manyoma, questo il nome della giovane donna assassinata a Siena con un colpo di arma da fuoco dentro la sua casa in via del Villino. Madre di una bamina di quasi 10 anni, aveva passione per il suo lavoro di cuoca, che svolgeva in un ristorante in Piazza del Campo.
La sua vita era completata dal compagno, Fernando Porras Baloy, con il quale, secondo gli amici, aveva una relazione perfetta.
Yuleisy era arrivata a Siena dalla Colombia in tenera età e qui era cresciuta, pur mantenendo forti legami con la comunità della sua patria. Anche sua madre vive a Siena e lavora come cuoca in un altro ristorante.
Il femminicidio a Roma
A perdere la vita sotto i colpi di arma da fuoco esplosi dal coniuge, in precedenza, è stata Annarita Morelli, la 72enne trovata morta nella giornata di martedì 6 agosto all’interno della sua auto a Fonte Nuova.
Il marito, Domenico Ossoli, 73 anni, avrebbe confessato il femminicidio alle porte di Roma prima in tabaccheria e poi ai carabinieri, una volta portato in caserma.
Fonte foto: ANSA/Facebook - Yuleisy Manyoma