Donna grida "Allah Akbar" e minaccia di farsi esplodere a Parigi: la Polizia spara, caos alla stazione metro
La Polizia ha sparato a una donna che aveva urlato "Allah Akbar" minacciando di farsi esplodere: caos in una stazione di Parigi, la situazione
Paura in Francia: nella mattinata di martedì 31 ottobre, alla stazione metro bibliothèque François-Mitterrand di Parigi, la Polizia ha sparato a una donna dopo che lei aveva gridato “Allah Akbar” minacciando di “farsi esplodere“. La notizia è riportata da ‘Le Figaro’ e ‘Le Parisien’.
Cosa è successo a Parigi
Stando a quanto riportato dall’agenzia ‘ANSA’, la sconosciuta, proveniente dalla banlieue, è stata isolata nella stazione Bibliothèque François Mitterrand, che è stata fatta immediatamente evacuare da tutti i passeggeri seguendo le indicazioni previste dal piano Vigipirate antiterrorismo.
La Polizia era stata allertata fin dalle stazioni di banlieue della Val de Marne, dove la donna, rivolgendosi agli altri passeggeri, aveva gridato minacce di morte sul treno. Una volta isolata, la donna ha “rifiutato di obbedire alle ingiunzioni dei poliziotti, minacciando di farsi esplodere”. Il personale di sicurezza ha usato le armi in dotazione per costringere la donna a sedersi a terra, fino a quando la donna si è rifiutata di seguire gli ordini. Uno degli agenti, allora, ha “fatto uso, una sola volta, della sua arma da fuoco“.
Agenti della polizia francese intervengono nella stazione della metro di Parigi
Come sta la donna
La donna, ferita all’addome, è stata trasportata in ospedale dove è in prognosi riservata. In base ai primi rilievi, non aveva alcun esplosivo con sé. Secondo le prime informazioni si tratterebbe di una cittadina francese di 38 anni, già ricoverata in un ospedale psichiatrico.
Il 13 luglio 2021, indossando un velo quasi integrale, ha brandito un cacciavite per strada gridando in arabo contro i soldati dell’operazione Sentinelle, incaricati di pattugliare i luoghi a rischio terrorismo.
Aperte due inchieste
Su quanto accaduto alla stazione metro bibliothèque François-Mitterrand di Parigi nella mattinata di martedì, sono state aperte due inchieste: una, affidata alla Polizia, è per apologia di terrorismo e minacce di morte contro un pubblico ufficiale. L’altra, per uso di arma da fuoco, è affidata agli ispettori della vigilanza interna alla Polizia.
Secondo quanto riferito dal prefetto di Parigi Laurent Nuñez Parigi, quando le squadre speciali sono arrivate sul posto hanno cercato di calmare la donna, ma intorno alle 9 e 20 si è alzata rifiutando di obbedire agli ordini: “Quando la donna si è rifiutata di obbedire agli ordini della polizia e ha minacciato di farsi esplodere, sono stati sparati otto colpi da due agenti di polizia” ha dichiarato il prefetto.