Donna di 27 anni muore a Palermo 5 giorni dopo il parto della sua seconda figlia, sconvolta tutta Monreale
La ragazza, un’assistente sociale, è morta in seguito alle complicanze sopraggiunte dopo la sua seconda gravidanza. A darne notizia è stata la famiglia
Una morte che ha sconvolto l’intera comunità di Monreale, quella di Federica Tarallo, la 27enne deceduta a Palermo in seguito alle conseguenze sopraggiunte dopo il parto prematuro, avvenuto al settimo mese di gravidanza, con il quale ha dato alla luce la piccola Rebecca.
La corsa in ospedale
Tutto ha avuto inizio nella giornata di giovedì 23 marzo, quando Federica Tarallo, assistente sociale di 27 anni, in seguito ad alcune complicanze ha dato prematuramente alla luce la sua prima figlia, Rebecca, che dopo soli sette mesi è venuta al mondo con un parto cesareo.
Ma la gioia del temine della gravidanza dev’essere durata poco, dato che le condizioni di salute della donna sono drasticamente peggiorate, rendendo necessario il trasferimento dall’ospedale “Ingrassia” alla terapia intensiva dell’Azienda Ospedaliera “Ospedali Riuniti Villa Sofia”, entrambi a Palermo.
Purtroppo però, già dal venerdì successivo le condizioni di Federica sono ulteriormente peggiorate, costringendo i medici ad usufruire dei macchinari salvavita per tentare ancora di salvarla.
La morte di Federica
Nonostante tutti gli sforzi profusi dal personale sanitario però, già da venerdì 24 marzo i medici avevano dichiarato la morte cerebrale di Federica, tenuta in vita solo dal suo cuore ancora pulsante.
Che però non è bastato a salvarla. Dopo cinque giorni di agonia, anche il cuore di Federica ha smesso di battere, e i medici non hanno potuto far altro che dichiararne il decesso.
La 27enne Federica Tarallo ha lasciato così la piccola e tanto desiderata Rebecca e il marito, di professione militare nell’esercito italiano, che insieme a lei aveva superato una prima gravidanza, conclusasi con l’aborto spontaneo di due gemelli.
Il dolore di Monreale
È stata la stessa famiglia di Federica, i genitori e la sorella, a dare l’annuncio della sua morte, che ha profondamente colpito l’intera comunità di Monreale, comune che fa parte della città metropolitana di Palermo.
Una ragazza descritta da chi la conosceva come una persona solare, alla quale era facile voler bene. Una ragazza che desiderava diventare una madre e poter abbracciare la sua piccola Rebecca.
Una figlia molto desiderata, soprattutto dopo l’aborto che l’aveva segnata e del quale aveva parlato sui propri social, senza però mai abbandonare la speranza di poter un giorno diventare madre.