Donald Trump vince le elezioni Usa ed Elon Musk esulta: perché il Ceo di SpaceX e Tesla è al settimo cielo
Elon Musk esulta per la vittoria di Donald Trump alle elezioni Usa: il Ceo di SpaceX ha investito milioni di dollari nella sua campagna elettorale
Assieme a Donald Trump, prossimo presidente (di nuovo) degli Stati Uniti, esulta anche Elon Musk per la vittoria del candidato repubblicano alle elezioni Usa. L’uomo più ricco del mondo, proprietario di Tesla, SpaceX e X (ex Twitter), è stato negli ultimi mesi uno dei più importanti alleati e finanziatori del candidato repubblicano, spendendosi in prima persona per far ritornare Trump alla Casa Bianca.
- Elon Musk esulta per la vittoria di Trump alle elezioni Usa
- I post di Elon Musk su X
- Il ruolo di Musk nella campagna elettorale di Trump
- Cosa cambia per Musk con Trump presidente
- Volano le azioni Tesla
Elon Musk esulta per la vittoria di Trump alle elezioni Usa
Con una serie di post sul suo X, nella notte delle elezioni presidenziali Usa Elon Musk esulta per la sempre più probabile vittoria di Donald Trump.
Il fondatore di SpaceX e Tesla ha seguito lo spoglio assieme a Donald Trump e a una ristretta cerchia di amici nel resort del candidato repubblicano a Mar-a-Lago in Florida.
E con l’arrivare dei risultati che indicavano la vittoria di Trump Stato dopo Stato, ha iniziato a esultare postando più volte su X.
I post di Elon Musk su X
“Game, set e match”. Così scrive Elon Musk nel suo primo post sul suo X (ex Twitter) nella notte delle elezioni Usa in cui commenta i dati che danno Donald Trump nettamente avanti su Kamala Harris.
A seguire diversi altri post, tra cui una foto con Musk e Trump insieme ad un evento: “Stanotte il popolo americano dato a Trump un chiarissimo mandato per il cambiamento”.
E ancora: “L’America è una nazione di costruttori, presto sarete liberi di costruire”.
Musk quindi posta la foto di un razzo che decolla, scrivendo “Il futuro sarà fantastico“.
Il ruolo di Musk nella campagna elettorale di Trump
Elon Musk esulta perché considera anche sua la vittoria di Donald Trump. L’uomo più ricco del mondo ha avuto un ruolo attivo nella campagna elettorale del miliardario repubblicano, e forse decisivo per la vittoria delle elezioni Usa.
Dopo aver mantenuto per anni una certa neutralità rispetto alla politica, il Ceo di SpaceX e Tesla negli ultimi mesi si è schierato apertamente a favore di Trump.
Il 53enne imprenditore sudafricano ha speso decine di milioni di dollari per finanziare la campagna elettorale di Trump e dei candidati repubblicani al Congresso, e ha partecipato a diversi eventi e comizi dell’ex presidente.
Importante anche il ruolo di X: dopo aver comprato l’ex Twitter dicendo di voler difendere la libertà di espressione, Musk lo ha di fatto trasformato (anche) in uno strumento di propaganda pro Trump.
Cosa cambia per Musk con Trump presidente
Parlando ai suoi elettori nel discorso post elezioni, Donald Trump ha pubblicamente ringraziato Elon Musk per il suo sostegno: “Dobbiamo proteggere i nostri geni”.
Se da un lato è molto probabile che Musk sostenga Trump perché condivide buona parte delle sue idee, dall’altro è anche altamente probabile che abbia puntato sulla vittoria di Trump per ottenere vantaggi economici dalla sua amministrazione.
Il prossimo presidente degli Stati Uniti potrebbe favorire Musk con tagli delle tasse e modifiche a leggi e regolamenti federali che riguardano i settori in cui operano le sue aziende.
In ballo ci sono anche ricchi contratti governativi, in particolare con SpaceX per quanto riguarda il programma spaziale statunitense.
Negli giorni scorsi si è parlato anche di un possibile ingresso di Musk all’interno dell’amministrazione Trump, da un incarico nell’esecutivo fino a un più defilato ruolo da consulente.
Volano le azioni Tesla
Intanto, a volare è Tesla in pre-apertura a Wall Street, con un +13%.
Elon Musk risulta essere tra i principali contribuenti con un obolo versato di oltre 130 milioni di dollari.