Donald Trump, il video dell'arresto di Ryan Routh dopo l'attentato diffuso dalla polizia
Ryan Routh è stato arrestato con l'accusa di aver attentato alla vita di Donald Trump: ecco il video diffuso dalla polizia
Il video dell’arresto di Ryan Routh ha fatto il giro del mondo. Fermato con l’accusa di aver preparato un attentato a Donald Trump, il 58enne rischia fino a 20 anni di carcere. Sono in corso le indagini dell’Fbi per capire come sapesse della presenza del tycoon al golf club di Palm Beach – si sospetta la presenza di una talpa nello staff – ma soprattutto per capire se abbia effettivamente sparato o meno verso l’ex presidente o a uno degli agenti.
- Le indagini dell'Fbi sull'attentato a Donald Trump
- Le accuse contro Ryan Routh
- La versione di Donald Trump sull'attentato
- Il video diffuso dalla polizia
Le indagini dell’Fbi sull’attentato a Donald Trump
Fbi, servizi segreti e polizia continuano a indagare dopo l’arresto di Ryan Routh.
Al momento le domande che si pongono gli investigatori sono diverse:
- come faceva, Ryan Routh, a sapere della presenza di Trump al golf club?
- c’è una talpa nello staff dell’ex presidente?
- Routh ha sparato?
Ryan Routh durante l’arresto
Dai tabulati, come ricostruito anche dall’Ansa, sembra che Routh abbia effettuato un sopralluogo ben 12 ore prima dell’arresto.
Le accuse contro Ryan Routh
Ryan Routh al momento è accusato di:
- possesso illegale di un’arma (in quanto condannato in precedenza);
- aver cancellato parzialmente il numero seriale del suo fucile.
Ad ora rischierebbe fino a 20 anni di carcere e 500 mila dollari di multa, ma i capi di imputazione potrebbero aumentare.
La targa del suv su cui si era dato alla fuga risulta rubata.
Non è ancora chiaro se Routh abbia effettivamente sparato almeno un colpo mentre era appostato tra i cespugli col suo fucile.
Dave Aronberg, procuratore distrettuale di Palm Beach, a MSNBC ha spiegato che non sarà facile accusare Routh di aver provato a uccidere Trump.
In primis perché la distanza tra lui e Trump era troppo grande perché venisse preso in considerazione un tentato assassinio al momento della scoperta.
Più probabile che possa essere accusato di aver mirato a uno degli agenti del servizio segreto che, vedendo l’arma puntata contro di lui, avrebbe sparato immediatamente.
Infine, Routh non potrebbe nemmeno vedersi riconosciuta l’infermità mentale perché è fuggito, dimostrandosi consapevole di aver commesso un’azione sbagliata.
La versione di Donald Trump sull’attentato
Donald Trump stesso ha dichiarato, parlando in live stream su X e citato dalla Bbc, di aver “sentito dei colpi sparati in aria, credo forse quattro o cinque, e sembravano pallottole… ma poi che ne so? Ma quelli del Secret service hanno capito subito che si trattava di pallottole”.
Il video diffuso dalla polizia
Nel frattempo, la polizia ha diffuso il video – ripreso dalla bodycam di un agente, relativo proprio all’arresto di Routh.
Si vede l’uomo ammanettato, dopo essersi consegnato con le mani in alto e con indosso una maglietta rosa.