Donald Trump è stato arrestato nel carcere di Atlanta: scattata foto segnaletica, poi rilasciato su cauzione
Si tratta della quarta incriminazione per l'ex presidente degli Stati Uniti, per aver tentato di sovvertire i voti in Georgia nel 2020
Donald Trump è stato formalmente arrestato e detenuto per qualche minuto nel carcere di Atlanta. L’ex presidente degli Stati Uniti ha 13 capi di imputazione a suo carico, nel procedimento per il tentato ribaltamento dei risultati elettorali in Georgia nel 2020. Sui suoi social il racconto dell’arresto.
L’arresto ad Atlanta
L’ex presidente americano Donald Trump si è consegnato alle autorità della Georgia per la quarta incriminazione, nel procedimento che lo vede imputato per aver tentato di sovvertire il voto in Georgia nel 2020.
Intorno alle le 19.30, Trump si è presentato davanti alle autorità del carcere di Atlanta, per 13 capi di imputazione, tra cui cospirazione e violazione della legge anti racket.
https://t.co/MlIKklPSJT pic.twitter.com/Mcbf2xozsY
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) August 25, 2023
Il tweet di Donald Trump dopo l’arresto
L’ex presidente è stato formalmente arrestato e detenuto per pochi minuti, per poi essere rilasciato su cauzione, poco dopo la schedatura con foto segnaletica.
La descrizione che viene riportata è: altezza di un metro e novanta, 97 chilogrammi, occhi blu e capelli “biondi o fragola”.
L’immagine viene postata su X, ovvero Twitter, segnando un ritorno di Trump sul social. Insieme alla foto segnaletica anche le parole: “Interferenza elettorale. Mai arrendersi!” e un link che rimanda sito di raccolta fondi.
Il rilascio su cauzione
Trump è stato poi rilasciato dietro pagamento di una cauzione di 200mila dollari e si è diretto all’aeroporto, con direzione Bedminster.
Prima di salire sull’aereo, ha detto ai giornalisti: “Io non ho fatto nulla di sbagliato, è un giorno molto triste. Dovremmo poter contestare un’elezione che riteniamo sia disonesta, e io pensavo che fosse truccata”.
L’arrivo in Georgia per l’incriminazione, era stato annunciato dall’ex presidente sul suo social, Truth. Trump aveva detto di essere “pronto ad andare ad Atlanta” per “essere arrestato da un procuratore di sinistra”.
Il cambio dei legali
A poche ore dall’arrivo in Georgia, Trump avrebbe cambiato la propria squadra di legali, sostituendo l’avvocato Drew Findling, che non farà più parte del team di difesa.
Al suo posto è stato scelto un noto avvocato di Atlanta, Steven Sadow.
“Donald Trump – ha dichiarato Sadow – non avrebbe dovuto essere incriminato. L’ex presidente è innocente, non si è macchiato di nessuno dei reati a lui contestati dalle autorità”.
Nonostante sia stato rilasciato, l’ex presidente non potrà avere contatti con testimoni e con gli altri imputati, se non tramite gli avvocati che si occupano della sua difesa.