,,

Donald Trump accusa Zelensky di non volere la pace, il nuovo attacco e la minaccia all'Ucraina sul sostegno

Divampa la polemica tra Donald Trump e Volodymyr Zelensky sulla pace in Ucraina e il cessate il fuoco con la Russia. Il Tycoon ha attaccato di nuovo

Pubblicato:

Donald Trump rincara la dose e torna ad attaccare Volodymyr Zelensky sul tema della pace che, secondo il tycoon, il presidente ucraino non vuole, come dimostrato dalle sue ultime dichiarazioni. Dalla Casa Bianca nuove minacce a Kiev: ”L’America non sopporterà ancora a lungo la posizione sul cessate il fuoco dell’Ucraina”, ha detto Trump.

L’attacco di Donald Trump sulla pace e il cessate il fuoco

Non accennano a spegnersi le polemiche dopo il duro scontro nello Studio Ovale tra il presidente americano Donald Trump e quello ucraino Volodymyr Zelensky.

Il primo ha di nuovo attaccato il secondo, lanciando una sorta di ultimatum.

donald trump zelensky paceFonte foto: ANSA
Un’istantanea del duro scontro tra i due presidenti

La riunione sulla crisi in Ucraina

Sul suo social, Truth, Trump è tornato sulle parole pronunciate oggi da Zelensky. “Ha fatto la peggiore dichiarazione che potesse fare dicendo che la fine della guerra con la Russia è ancora molto molto lontana”, questo l’attacco del tycoon.

Secondo il presidente degli States, le parole del “collega” ucraino sono una dimostrazione che ”non vuole che ci sia la pace”. Inoltre Trump ha aggiunto che “l’Europa, nell’incontro avuto con Zelensky, ha dichiarato senza mezzi termini che non si può lavorare senza gli Stati Uniti”.

Alle parole ha poi fatto seguire i fatti. Come riportato da Axios, Trump avrebbe convocato un vertice sulla crisi in Ucraina e in esso avrebbe valutato l’ipotesi di sospendere o annullare gli aiuti militari forniti da Washington a Kiev, comprese le ultime spedizioni di munizioni e attrezzature autorizzate e pagate durante l’amministrazione di Joe Biden. A scriverlo è il New York Times secondo cui questa, estrema, è una delle misure che il Potus sta valutando di adottare. All’incontro avrebbero partecipato il vicepresidente JD Vance, il segretario di Stato Marco Rubio, il segretario alla Difesa Pete Hegseth, il consigliere per la sicurezza nazionale Mike Waltz e altri alti funzionari.

Le parole di Zelensky

Ma cosa ha fatto scatenare di nuovo l’ira del presidente Donald Trump dopo lo scontro nella Casa Bianca? Il suo corrispettivo ucraino, Volodymyr Zelensky aveva parlato in precedenza da Londra del pressing che starebbero facendo gli Usa per portare alle sue dimissioni. “Non sarà così facile sostituirmi e non sarà solo sufficiente organizzare elezioni. Bisognerà anche impedirmi di partecipare. Cosa un poco più complicata”, aveva detto ricordando di essere alla guida di un Paese in guerra da oltre tre anni contro la Russia.

“La strada da percorrere per arrivare alla fine della guerra è ancora lunga“, aveva ribadito, facendo andare su tutte le furie Trump e auspicando un accordo “onesto, equo e stabile”.

Prima di arrivare nel Regno Unito il presidente si era detto pronto a dimettersi a patto che l’Ucraina fosse entrata nella Nato. “Se ci sarà la Nato e la fine della guerra, allora avrò completato la mia missione”, aveva detto Zelensky.

donald-trump-zelensky-pace-ucraina-russia Fonte foto: ANSA
,,,,,,,,