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Don Mattia Ferrari di Mediterranea spiato da Paragon: chi è il cappellano di bordo vicino ai migranti

Tra le persone spiate da Paragon c'è anche don Mattia Ferrari, cappellano di bordo della ong Mediterranea Saving Humans: chi è e cosa è successo

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C’è anche don Mattia Ferrari, il cappellano di bordo della ong Mediterranea Saving Humans, tra le persone spiate da Paragon. Meta ha avvisato don Mattia Ferrari di essere l’obiettivo di un “sofisticato attacco sostenuto da entità governative non meglio identificate” nel febbraio 2024. La notifica è simile a quella pervenuta a Luca Casarini (che ha presentato un esposto a Palermo) ed è stata inviata lo stesso giorno.

La notifica di Meta a don Mattia Ferrari

Come si legge in una nota diffusa da Mediterranea Saving Humans, Meta ha comunicato a don Mattia Ferrari di essere l’obiettivo di un “sofisticato attacco sostenuto da entità governative non meglio identificate” nel febbraio del 2024.

Nel rapporto “Adversarial Threat Report” di Meta, l’azienda ha reso noto di aver individuato e tentato di contrastare le operazioni di alcuni spyware operanti nell’ambito della sorveglianza a pagamento che hanno preso di mira diverse persone in tutto il mondo.

don Mattia Ferrari Mediterranea ParagonFonte foto: ANSA

Don Mattia Ferrari è il cappellano di bordo della ong Mediterranea Saving Humans.

Meta ha rilevato le operazioni di spyware di otto aziende tra Italia, Spagna ed Emirati Arabi Uniti, che forniscono le loro tecnologie alle autorità governative.

L’azienda ha fatto riferimento a varie tecnologie, tra le quali anche un malware capace di effettuare operazioni per raccogliere e accedere alle informazioni del dispositivo, alla posizione, alle foto e ai contenuti multimediali, ai contatti, al calendario, alle e-mail, agli sms e ad app come Telegram, Skype, Viber, Facebook, Instagram, LinkedIn, Signal, WhatsApp, oltre che operazioni per attivare le funzionalità di microfono, fotocamera e screenshot.

Il messaggio di Mediterranea Saving Humans su don Mattia Ferrari

Nella nota di Mediterranea Saving Humans viene sottolineata la “preoccupante possibilità che siano state prese di mira altre persone, oltre a quelle attualmente note al pubblico, e che siano state utilizzate più tecnologie nell’ambito della stessa operazione di sorveglianza”.

Poi si legge ancora: “Dovremmo iniziare a chiederci esattamente quali tecnologie possano essere state utilizzate nell’ambito di operazioni di spionaggio di natura governativa”.

Il comunicato della ong si conclude così: “Ricordiamo che don Mattia non lavora a titolo puramente individuale, ma svolge un servizio in piena comunione e sintonia con le autorità ecclesiastiche che hanno giurisdizione su queste questioni, come i pastori della Chiesa hanno ripetutamente affermato”.

Cos’è Paragon

Lo spyware Graphite della società israeliana Paragon Solutions è tra i più sofisticati software di spionaggio al mondo. L’utilizzo del software è venduto dall’azienda israeliana a enti governativi.

Gli attacchi Graphite sono “zero-click”, ossia non richiedono all’utente di cliccare su alcun link per introdursi nel suo dispositivo. Una volta introdotto, lo spyware si trasforma in un microfono ambientale e l’operatore che lo gestisce ottiene accesso completo al telefono.

don Mattia Ferrari Mediterranea Paragon Fonte foto: Getty Images
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