Domus scoperta vicino al Colosseo tra Foro Romano e Palatino: trovato mosaico rustico, reazione di Sangiuliano
Gli archeologi hanno scoperto una domus romana con uno dei mosaici più significativi del periodo tardo repubblicano
Scoperta archeologica senza precedenti al Colosseo. Sulle pendici del Palatino è stata scavata una antica villa romana di periodo tardo repubblicano, che conferma alcune fonti dell’epoca. Su uno dei muri si trova un mosaico unico nel suo genere.
- La nuova domus del Colosseo
- La reazione del ministro Sangiuliano
- Il commento della direttrice del Parco archeologico del Colosseo
La nuova domus del Colosseo
Gli archeologi del Parco del Colosseo hanno riportato alla luce una domus romana, una villa aristocratica, risalente al periodo tardo repubblicano. Sarebbe stata datata tra il II e il I secolo a.C., prima dell’ascesa al potere degli imperatori.
La particolarità di questa villa, le cui mura erano già state scavate nel 2018, è un mosaico che ricopre l’intera parete della sala dei banchetti estiva. La composizione di questa opera, un cosiddetto “Rustico” è estremamente complessa.
Interno della domus romana ritrovata
Questo lo rende prima di tutto un’opera d’arte che non ha paragoni tra i ritrovamenti di epoca tardo repubblicana. Fornisce inoltre informazioni sul proprietario della villa, probabilmente un nobile di rango senatorio che aveva avuto successi militari sia per terra che per mare.
La reazione del ministro Sangiuliano
Il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano ha commentato la scoperta della domus al Colosseo con una nota di grande soddisfazione: “La scoperta di una nuova domus con un ambiente decorato da un mosaico davvero straordinario rappresenta un risultato importante”.
“Dimostra, ancora una volta, quanto il Parco archeologico del Colosseo e il Ministero della Cultura siano costantemente impegnati nel promuovere la ricerca, la conoscenza, la tutela e la valorizzazione del nostro straordinario patrimonio culturale” ha proseguito Sangiuliano.
Il ministro ha poi continuato sottolineando il valore scientifico della scoperta: “Il cuore della romanità ha disvelato quindi un autentico tesoro, che sarà nostra cura salvaguardare e rendere fruibile al pubblico”.
Il commento della direttrice del Parco archeologico del Colosseo
Anche la direttrice del Parco archeologico del Colosseo Alfonsina Russo ha commentato la scoperta: “Si tratta di un importante risultato che ripaga un lungo lavoro di studio e di ricerca e che rientra in uno degli obiettivi prioritari del Parco”.
“Lo scavo archeologico si concluderà nei primi mesi del 2024 e successivamente lavoreremo intensamente per rendere al più presto accessibile al pubblico questo luogo, tra i più suggestivi di Roma antica” ha concluso la direttrice.