Domodossola, bimbo muore in vacanza per virus raro: attesa l'autopsia
Il piccolo avrebbe perso la vita a causa di un virus, ma sarà necessario l'esame autoptico per confermare il sospetto dei medici
Un bimbo di tre anni di Domodossola è morto durante una vacanza con i genitori e la sorellina sulle montagne del Trentino Alto Adige. Secondo i medici, il piccolo Alessio sarebbe stato portato via da un virus raro, anche se solo attraverso l’autopsia si potrà fare luce sul suo improvviso decesso. Ne dà notizia il Corriere della Sera.
Il bambino ha accusato un malore durante il soggiorno montano. Portato in un pronto soccorso locale, è poi stato trasferito mercoledì 11 in condizioni gravi in un ospedale di Milano.
Inutili i tentativi di salvarlo, a causa di un quadro clinico enormemente compromesso. Alessio si è spento dopo pochi giorni, nella mattinata di venerdì 13.
Il piccolo aveva appena finito l’asilo nido e da settembre avrebbe iniziato a frequentare la scuola materna. Alessio era figlio di Alessandro Parravicini, specialista di Scienze motorie, proprietario di uno studio per la riabilitazione a Domodossola e volontario del soccorso alpino, e Rossana Acciaioli, originaria di Cannobio.
Il primo cittadino del centro piemontese Gianmaria Minazzi ha espresso “vicinanza alla famiglia” da parte di “tutta la comunità di Cannobio”. Davanti “a un dramma così grande, qualsiasi parola rischia di essere riduttiva”.
Fonte foto: ANSA