Dj morta, attesa autopsia: continuano ricerche del piccolo Gioele
Dopo il ritrovamento del corpo senza vita di Viviana Parisi continuano le ricerche del figlio, il piccolo Gioele, di 4 anni
Attesa l’autopsia su Viviana Parisi, la dj scomparsa il 3 agosto e ritrovata morta ieri nelle campagne di Caronia nel Messinese. Proseguono le ricerche del piccolo Gioele, scomparso assieme alla madre. Le condizioni del cadavere della donna lasciano aperte tutte le ipotesi, dall’incidente al suicidio. Un primo esame fa ritenere che il decesso risalga a diversi giorni fa. Lo rende noto l’Ansa.
Dj morta, si cerca il figlio
Sono continuate nella notte da parte dei vigili del fuoco, e proseguono oggi con l’aiuto delle forze dell’ordine, le ricerche del piccolo Gioele, il bambino di 4 anni scomparso con la madre il 3 agosto scorso, dopo il ritrovamento del cadavere di Viviana Parisi ieri nei boschi di Caronia, a 500 metri dall’autostrada.
Gli investigatori, esaminando le registrazioni delle videocamere di sorveglianza e ascoltando testimoni, vogliono appurare cosa abbia fatto la donna nei venti minuti trascorsi tra la sua uscita nel casello autostradale di Sant’Agata di Militello e il suo rientro in autostrada, dove poi ha avuto un incidente con l’auto da cui è scesa camminando col bimbo in braccio lungo l’autostrada e facendo perdere le sue tracce.
Dj morta, le parole del padre
Luigino Parisi, papà di Viviana, la dj trovata morta nei boschi di Caronia dopo essere scomparsa insieme al figlio Gioele, non si dà pace. Alla Repubblica, l’uomo ha detto tra le lacrime: “Le hanno fatto del male, l’hanno ammazzata”. Mille dubbi s’insinuano nel cuore di Luigino, a partire dalla domanda più gravosa: dov’è Gioele?
“Mia figlia è morta e mio nipote però non c’è?”, si chiede Luigino. “Qualcuno lo ha portato via? Se lo avessero attaccato gli animali lo avrebbero trovato morto, avrebbero trovato almeno delle tracce. E allora dove può essere andato un bambino di 4 anni senza la sua mamma?”.
La conferma che quel corpo trovato nella boscaglia a Caronia, nel Messinese, non lontano dal luogo dove Viviana aveva fatto un incidente, è arrivata grazie al riconoscimento della fede nuziale che recava il nome del marito, Daniele Mondello.