70 bimbi ricoverati dopo aver fatto il bagno a Lerici vicino La Spezia: positivi al rotavirus, spiagge chiuse
Il Comune di Lerici ha chiuso in via precauzionale le spiagge della Venere Azzurra e di San Terenzo perché decine di bambini si sono sentiti male
Nel Comune di Lerici sono state chiuse due spiagge: il divieto di balneazione è stato imposto dopo la segnalazione di decine di casi di gastroenterite fra i bambini. Una settantina i piccoli bagnanti che sono dovuti ricorrere alle cure mediche.
- Spiagge chiuse a Lerici
- Si attendono nuovi campionamenti
- Rotavirus nello Spezzino dalla fine di agosto
Spiagge chiuse a Lerici
L’accesso alle spiagge della Venere Azzurra e di San Terenzo di Lerici, con relativo divieto di balneazione, è stato disposto nella mattinata di sabato 2 settembre.
Le visite mediche su diversi piccoli malati che avevano frequentato le spiagge in questione hanno evidenziato la presenza di rotavirus, come riporta l’Ansa.
Per questo la Asl 5 ha chiesto al Comune di Lerici di chiudere le spiagge “come misura cautelare, in attesa che siano fatti tutti gli accertamenti e i vari prelievi previsti, anche se finora, tutte le analisi di Arpal sull’acqua hanno dato esito negativo e non sono stati riscontrati problemi”, come ha spiegato all’agenzia di stampa il sindaco Leonardo Paoletti.
Si attendono nuovi campionamenti
Coinvolto l’Istituto Superiore di Sanità per effettuare nuovi campionamenti.
Nel Golfo della Spezia le spiagge della Venere Azzurra e di San Terenzo sono tra le più gettonate.
I genitori portano i figli in quella parte del litorale per la sabbia e per la presenza dei bassi fondali.
Dopo la chiusura si è registrato il disappunto da parte dei bagnanti, come riporta il Secolo XIX.
La chiusura ha anche fatto saltare il torneo di patina, un gioco molto amato in zona.
Le sedici squadre in gara erano già pronte a fronteggiarsi per il torneo annuale.
I divieti rimarranno attivi fino all’esito dei nuovi campionamenti.
Rotavirus nello Spezzino dalla fine di agosto
È dalla fine di agosto che il rotavirus dilaga nello Spezzino.
Il quotidiano riporta una nota di Arpal rilasciata nei giorni scorsi: “Siamo stati contattati dalla Capitaneria di Porto e martedì 22 agosto abbiamo provveduto ad effettuare tre campioni aggiuntivi nella zona che va dal Lido alla Venere Azzurra, tutti conformi alla normativa”.
“Abbiamo cercato enterococchi intestinali ed escherichia coli, come richiesto dalla legge”, prosegue la nota.
“I risultati sono stati comunicati anche al Sindaco di Lerici, restando a disposizione per eventuali ulteriori approfondimenti”.
E “tutti i casi confermati sono stati notificati alla struttura di Igiene e Sanità Pubblica, che sta procedendo a completare l’indagine epidemiologica”.