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Guerra Israele-Hamas, ultime notizie di oggi: miliziani pronti a uccidere gli ostaggi, 900 vittime israeliane

Israele in guerra con Gaza, sempre più pesante il bilancio delle vittime. In atto operazione aerea e via terra, gli USA mobilitano forze di sostegno

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Inferno in Medio Oriente dopo che nella mattina di sabato 7 ottobre Hamas ha sferrato un massiccio attacco missilistico, l’Operazione Alluvione Al-Aqsa, su Israele. Al via un’offensiva militare verso Gaza, con un pesante bombardamento sulla striscia e scontri al confine con Hamas. Il bilancio delle vittime israeliane è di oltre 700 morti, oltre 2.500 feriti e 750 dispersi, con almeno 100 ostaggi, tra cui cittadini americani e tedeschi. Nel deserto, un rave di giovani pacifisti è stato tragicamente colpito con 260 morti. Inoltre, due turisti israeliani e la loro guida sono stati uccisi in Egitto da un poliziotto, portando Israele a consigliare ai suoi cittadini di lasciare l’Egitto. Nel contesto palestinese, si contano 413 vittime e 2.200 feriti. Gli Stati Uniti stanno pianificando il posizionamento di navi e aerei nelle vicinanze di Israele.

Il racconto della giornata

  1. Trovati corpi di 1.500 terroristi palestinesi

    Secondo quanto riportato dal Jerusalem Post su X-Twitter, nei pressi del confine di Gaza, in territorio israeliano, sono stati trovati i corpi di circa 1.500 terroristi palestinesi.

  2. Biden: 11 cittadini americani uccisi in Israele

    “Sono almeno 11 i cittadini americani uccisi negli attacchi di Hamas in Israele, molti dei quali avevano fatto di Israele la loro seconda casa”. A dirlo è il presidente Usa Joe Biden, che ha aggiunto che altri americani sono dispersi.

  3. Abu Marzuk: Hamas pronta a dialogare per un tregua

    Secondo Moussa Abu Marzuk, alto esponente di Hamas, l’organizzazione sarebbe pronta a discutere una possibile tregua con Israele perché “ha raggiunto i suoi obiettivi”. Moussa Abu Marzuk è intervenuto telefonicamente ad Al Jazeera e ha detto, inoltre, che Hamas ha catturato decine di cittadini israeliani con doppia cittadinanza, compresi quelli con cittadinanza russa e cinese.

  4. Israele risponde a colpi provenienti dal Libano

    L’esercito israeliano sta rispondendo a colpi di artiglieria provenienti dal Libano. Lo ha detto un portavoce militare.

  5. Tajani: italo-israeliani tra i dispersi, sono due coniugi

    Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha detto al Tg1 che ci sono due cittadini italo-israeliani tra i dispersi dopo l’attacco di Hamas in Israele di sabato 7 ottobre. “Ci auguriamo che non siano prigionieri nella Striscia di Gaza, non abbiamo notizie in questo senso e nell’altro”, ha detto Tajani. Si tratta di due coniugi con doppio passaporto che si trovavano nel kibbutz di Be’eri. Dei due non si hanno notizia da 48 ore.

  6. Le vittime in Israele sono almeno 900

    È di almeno 900 persone uccise il bilancio degli attacchi di Hamas contro Israele secondo quanto riferito dalla Radio dell’esercito israeliano. Il contrammiraglio Daniel Hagari ha inoltre affermato che l’esercito israeliano è in possesso di “tutti i dettagli” dei cittadini presi in ostaggio da Hamas. “A oggi abbiamo avvisato 30 famiglie. Una volta completata la notifica alle famiglie, il numero degli ostaggi a Gaza sarà reso pubblico”, ha detto.

  7. Hamas: pronti a uccidere ostaggi se proseguono bombardamenti

    Hamas ha dichiarato che inizierà a giustiziare un prigioniero civile israeliano in risposta a qualsiasi nuovo bombardamento israeliano di case civili senza preavviso. “Pubblicheremo gli audio e i video delle esecuzioni”, ha inoltre dichiarato un portavoce delle Brigate Al Qassam di Hamas, che detiene una parte delle decine di cittadini israeliani rapiti nel corso del raid terroristico di sabato 7 ottobre.

  8. Hezbollah, 'un nostro combattente ucciso da Israele'

    Un combattente di Hezbollah è stato ucciso nel sud del Libano da Israele. Lo riferisce lo stesso partito armato filo-iraniano in un breve comunicato citato dalla tv al Manar.

  9. Netanyahu a Biden: "Dobbiamo entrare a Gaza"

    Dobbiamo entrare a Gaza“. Lo ha detto – secondo quanto riporta Axios citando fonti israeliane e americane – il premier Benyamin Netanyahu a Joe Biden nel corso del colloquio telefonico di domenica. “Dobbiamo andare dentro. Non possiamo trattare ora“, avrebbe detto Netanyahu a Biden che gli chiedeva degli ostaggi. Il presidente americano non avrebbe cercato di convincerlo a non procedere e gli avrebbe chiesto del possibile secondo fronte al confine fra Israele e Libano.

  10. Hamas: "Nessuno scambio di prigionieri" con Israele

    “Non è previsto al momento” nessuno scambio di prigionieri con Israele. Lo afferma un funzionario di Hamas.

  11. Netanyahu: "La risposta ad Hamas cambierà il Medio Oriente"

    La risposta di Israele all’attacco di Hamas da Gaza “cambierà il Medio Oriente“. Lo ha detto il premier Benyamin Netanyahu incontrando i sindaci delle cittadine israeliane a ridosso della Striscia. “Lo Stato – ha aggiunto – non lascerà nulla di intentato per aiutarvi”.

  12. Hezbollah smentisce coinvolgimento nell'attacco Israele

    Hezbollah ha smentito di esser dietro al tentativo di uomini armati di infiltrarsi dal sud del Libano verso Israele. Citato dai media libanesi, una fonte del Partito di Dio ha affermato: “Hezbollah non è coinvolto in alcuna operazione contro Israele”.

  13. Bombardamenti israeliani sul sud del Libano

    Bombardamenti israeliani sul sud del Libano. Lo riferiscono fonti locali citate dalla France Presse.

  14. Esercito israeliano, "uccisi gli infiltrati dal Libano"

    L’esercito ha ucciso i sospettati che si erano infiltrati dal Libano in territorio israeliano. Lo ha fatto sapere il portavoce militare aggiungendo che i soldati stanno ancora setacciando la zona e che elicotteri stanno “colpendo nell’area”.

  15. Gaza, sale a 560 il numero di morti, 2.900 feriti

    il bilancio delle vittime nella guerra con Israele sale a 560, informa il ministero di Sanità palestinese, mentre Israele ha colpito gli obiettivi di Hamas per il terzo giorno consecutivo. “570 persone sono state uccise e altre 2.900 ferite”.

  16. Raid Israele a Gaza, oltre 50 morti al mercato di Jabalia

    Aerei israeliani hanno bombardato il mercato ortofrutticolo di Jabalia, nel nord della Striscia di Gaza, in quel momento molto affollato. Lo riferiscono testimoni secondo cui sul posto ci sono decine di cadaveri. In seguito l’ospedale di Gaza ha riferito che i morti sono oltre 50. Gli abitanti del posto – secondo le stesse fonti, citate dall’Ansa – hanno prestato soccorso ai feriti.

  17. Hezbollah smentisce il lancio di razzi dal sud del Libano

    La tv al Manar degli Hezbollah libanesi smentisce la notizia, diffusa in precedenza da media sauditi, circa il lancio di razzi dal sud del Libano verso Israele.

  18. Tv saudita, 12 razzi sparati su Israele dal Libano

    Dodici razzi sono stati sparati dal sud del Libano verso Israele. Lo riferisce la tv panarabo-saudita al Arabiya con una scritta in sovrimpressione urgente e citando il proprio corrispondente nel sud del Libano.

  19. L'esercito attacca centri strategici di Hamas a Gaza

    L’esercito israeliano sta conducendo “attacchi su larga scala su diversi centri strategici appartenenti all’organizzazione terroristica di Hamas” in tutta la Striscia. Lo ha detto il portavoce militare. Poco prima da Gaza è partita una salva di razzi sul centro di Israele, lo riporta l’Ansa.

  20. Ministro della Difesa israeliano, Yoav Gallant: "Assedio completo" della Striscia di Gaza

    Il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant ha ordinato “l’assedio completo” della Striscia di Gaza, quindi “non ci sarà elettricità, cibo, benzina. Tutto è chiuso“, ha aggiunto Gallant dopo una consultazione di sicurezza al Comando Sud di Beersheba. “Stiamo combattendo animali umani e ci comporteremo di conseguenza”, ha dichiarato, citato dai media.

  21. Sirene di allarme in centro Israele, compresa Gerusalemme

    Le sirene di allarme sono risuonate nella zona centrale di Israele e anche a Gerusalemme per il lancio di razzi da Gaza. Lo fanno sapere i servizi di segnalazione locali aggiungendo che si sono udite esplosioni in cielo dovute all’intercettamento dei razzi da parte dell’Iron Dome, secondo quanto riferito dall’Ansa.

  22. Ambasciata d'Italia attiva assistenza ad aeroporto Tel Aviv

    “Attivato punto di assistenza per i connazionali in partenza dall’aeroporto di Tel Aviv. Si suggerisce di verificare online la disponibilità dei voli. Per chi già in aeroporto controllare ai banchi delle compagnie le disponibilità in caso di mancata presentazione di passeggeri”. Lo riferisce l’ambasciata d’Italia in Israele sul suo account su X.

  23. Meloni su Israele: "Barbarie, il terrore non prevarrà"

    “Oggi più che mai, dopo i fatti orribili e barbari che stanno avvenendo in Israele, il Governo esprime la sua vicinanza e la sua solidarietà al popolo d’Israele e alle comunità ebraiche italiane. Il terrore non prevarrà mai”. Lo scrive in una nota la presidente del Consiglio Giorgia Meloni nel 41° anniversario dell’attentato alla Sinagoga di Roma.

  24. Qatar media scambio di prigioniere tra Hamas e Israele

    Il Qatar starebbe mediando un urgente scambio di prigionieri tra HamasIsraele. Lo riporta la Xinhua, citando una fonte del Movimento di resistenza islamica.

  25. Quasi 500 morti nella Striscia di Gaza, 2300 feriti

    È arrivato a quasi 500 il bilancio dei morti a Gaza per i raid di Israele dopo l’attacco dalla Striscia. Lo ha detto il ministero della sanità locale. I feriti sono 2300.

  26. Rischio rincari carburanti per la guerra tra Israele e Hamas

    I prezzi dei carburanti sono in calo, ma dopo l’attacco a Israele “il vento sui mercati petroliferi rischia di cambiare bruscamente”. Lo si legge nella consueta rilevazione di Staffetta Quotidiana che ricorda come già venerdì 6 ottobre il ribasso delle quotazioni dei prodotti raffinati si era interrotto per la benzina ed era molto attenuato sul gasolio.

  27. Tajani: "Al lavoro per rientro dei connazionali da Israele"

    “In partenza in direzione Firenze per gli Stati Generali della diplomazia culturale. Al lavoro per cercare di aiutare i connazionali bloccati in Israele a rientrare in Italia. La loro sicurezza è la priorità più assoluta del Governo”. Lo scrive su X il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani.

  28. Onu: "Oltre 123 mila persone sfollate a Gaza"

    Più di 123 mila persone sono state sfollate nella Striscia di Gaza, lo segnala l’ufficio Affari umanitari delle Nazioni Unite.

  29. Emirati Arabi Uniti: "Hamas deve cessare gli attacchi"

    Gli Emirati Arabi Uniti, da 3 anni legati a Israele da un accordo di pace, hanno esortato Hamas a cessare le ostilità contro Israele. In un comunicato affermano che “gli attacchi di Hamas contro le città e i villaggi israeliani vicino alla Striscia di Gaza, così come il lancio di migliaia di razzi su località abitate rappresentano un’escalation seria e grave”. Lo riporta l’Ansa.

  30. Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso: "Rischi energetici"

    L’attacco ad Israele crea “una situazione di emergenza che rischia di far esplodere altre problematiche, per esempio per l’energia“. Lo ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso intervistato da RaiNews 24. “Così come è accaduto per la guerra di Russia in Ucraina per il gas, così potrebbe accadere di nuovo perché da quei paesi dal Nord Africa arrivano altre risorse. Dobbiamo capire anche se dobbiamo pensare all’autonomia energetica del nostro Paese”.

  31. Ministero della Sanità palestinese: a Gaza 436 morti e 2.270 feriti

    I morti a Gaza per gli attacchi di Israele sono arrivati a 436 con 2.270 feriti. Questo il nuovo bilancio reso noto dal ministero della sanità della Striscia.

  32. "Hamas ancora in 6 posti nel sud, altri entrati di notte"

    Ci sono ancora 6 località nel sud di Israele vicino alla frontiera in cui sono in corso combattimenti con i miliziani di Hamas. Lo ha detto il portavoce militare Daniel Hagari nominando le località di Beeri, Kfar Aza, Nirim e Alumim. I milziani – ha aggiunto – hanno varcato la linea di confine non solo la sera dell’attacco ma anche negli ultimi due giorni. Nella notte scorsa sono stati 70 “i terroristi che si sono infiltrati in Israele”. Lo riporta l’Ansa.

  33. Il video dell'esercito di Israele: "Attaccati da mille palestinesi assetati di sangue"

    “I combattimenti sono ancora in corso nel Sud di Israele, terroristi sono ancora nel Paese, sono entrati circa mille palestinesi assetati di sangue, sono andati casa per casa, edificio per edificio per massacrare civili e militari israeliani. Sfortunatamente la cifra astronomica di 700 israeliani uccisi è destinata a non restare tale. Mai nella storia di Israele ci sono state tante vittime per un solo attacco“, lo ha detto nella notte un portavoce delle Forze di Difesa israeliane pubblicando un video su X. “Di gran lunga la peggiore giornata nella storia di Israele”, ha aggiunto, paragonando l’attacco di Hamas a Pearl Harbor o all’11 settembre.

     

  34. 80 terroristi individuati nella notte

    Le Forze di Difesa Israeliane hanno annunciato di aver individuato e affrontato con successo circa 80 terroristi infiltratisi nel paese durante la notte. L’annuncio questa mattina, mentre i combattimenti proseguono in sei diverse zone lungo la Striscia di Gaza.

  35. L'Iran nega il suo coinvolgimento

    L’Iran respinge ogni accusa di coinvolgimento negli attacchi di Hamas e nell’invasione di Israele. In una dichiarazione presso le Nazioni Unite, la delegazione iraniana ha sottolineato il suo sostegno incondizionato alla causa palestinese, considerando le azioni dei palestinesi una legittima difesa contro decenni di occupazione e violenze da parte di Israele. Tuttavia, l’Iran nega qualsiasi coinvolgimento diretto nella risposta palestinese, sostenendo che quest’ultima sia stata condotta in modo indipendente dalla Palestina stessa.

  36. Massiccia operazione notturna a Gaza

    Nella notte, l’esercito israeliano ha lanciato una massiccia operazione aerea e d’artiglieria nella Striscia di Gaza, mirando a oltre 500 obiettivi legati ai gruppi militanti di Hamas e della Jihad Islamica. Questo è stato confermato da una dichiarazione ufficiale dell’IDF (Israel Defense Forces). L’offensiva ha coinvolto jet da combattimento, elicotteri e aerei, oltre all’utilizzo di artiglieria pesante. L’obiettivo principale era colpire le infrastrutture e le posizioni dei gruppi terroristici per ridurre la loro capacità operativa.

gaza Fonte foto: ANSA
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