Guerra Ucraina Russia, ultime notizie di oggi: per Kiev distruzione di una centrale nucleare è attacco atomico

La delusione per la guerra in Ucraina avrebbe creato le condizioni per l’arruolamento di cittadini russi nella Cia, ha dichiarato il direttore William Burns. “Quel senso di distacco dalla guerra da parte di molti russi ha creato per noi della Cia opportunità che si verificano una volta in una generazione. E ora non vogliamo sprecarle” ha detto.

“I soldati russi hanno bombardato una chiesa, un edificio amministrativo e una mensa a Nikopol” ha denunciato il governatore di Dnipropetrovsk Serhiy Lysak. “I russi disumani non si fermano. Stanno distruggendo in modo criminale e senza pietà Nikopol con la loro artiglieria.

Dopo la rivolta del gruppo Wagner, il capo della Cia, William Burns, chiamò subito il suo omologo russo per informarlo che gli Stati Uniti non c’entravano nulla con la mossa di Prigozhin. Lo riporta la Cnn, che cita fonti dell’amministrazione americana.

Durante la conferenza stampa congiunta a Kiev con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, il premier spagnolo Pedro Sanchez ha annunciato che Madrid fornirà all’Ucraina altri mezzi pesanti, tra cui quattro carri armati Leopard e mezzi corazzati per il trasporto truppe.

Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitry Medvedev, ha risposto alle dichiarazioni del premier polacco Mateusz Morawiecki riguardo alla richiesta di aderire al programma di condivisione nucleare della NATO, in risposta ai piani della Russia di schierare armi nucleari tattiche in Bielorussia. Medvedev ha criticato aspramente la leadership polacca, definendola “degenerata”, e ha espresso preoccupazione che l’eventuale dispiegamento di armi nucleari in Polonia possa portare al loro utilizzo. Tuttavia, ha suggerito che ci sarebbe un aspetto positivo in tutto ciò, ossia la scomparsa dei leader polacchi come Duda, Morawiecki e Kaczynski, che considera “feccia”.

“Siccome non può vincere la guerra, Mosca così punta al terrorismo”. Lo dichiara il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, a fianco del presidente spagnolo Pedro Sanchez in visita a Kiev. è una minaccia non solo per l’Ucraina ma per tutto il mondo. È una cosa molto molto pericolosa. È molto importante che la centrale nucleare passi sotto il comando ucraino, ed è un passaggio molto delicato, perchè la Russia può minarla, distruggerla a distanza e poi accusare noi”. Il premier ucraino ha poi parlato dell’ingresso in UE: “La visita di Sanchez nel primo giorno presidenza spagnola dell’Ue è simbolica. L’Ucraina ha il pieno diritto di entrare nella Nato”.

L’Amministrazione Biden è attualmente coinvolta in un delicato processo decisionale riguardante la fornitura di bombe a grappolo, oggetto di controversie, all’Ucraina. Il generale Mark Milley, capo degli Stati Maggiori Riuniti degli Stati Uniti, ha dichiarato che hanno ponderato a lungo l’opzione delle DPICM (Dual Purpose Improved Conventional Munition). Secondo il Washington Post, sono stati effettuati contatti tra funzionari dell’Amministrazione Biden, inclusi quelli del Dipartimento della Difesa, il Congresso e gli alleati che si oppongono all’uso delle munizioni cluster, al fine di sostenere la necessità di tale supporto in Ucraina e fornire garanzie sull’utilizzo appropriato di tali armamenti. Il vice consigliere per la Sicurezza nazionale, Jon Finer, è stato coinvolto in questo processo, secondo fonti citate dal giornale.

È arrivato in mattinata a Kiev il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez. Nelle sue prime dichiarazioni sottolinea la visita come il primo atto della presidenza del Consiglio europeo della Spagna: ” Trasferirò al vostro governo e Parlamento tutta la solidarietà europea. Manterremo il nostro sostegno al popolo ucraino fino al ritorno della pace in Europa” ha scritto Sanchez su Twitter.

Il presidente ucraino Zelensky ha rivelato una stima del numero di soldati della Wagner che l’esercito di Kiev avrebbe ucciso in questi mesi, in un’intervista al quotidiano spagnolo El Mundo: “Le nostre truppe ne hanno uccisi 21.000 e ne hanno feriti 80.000. Si tratta di perdite colossali, ma danno un’idea di quanto siano numerosi questi gruppi nell’Ucraina orientale”.

L’FSB, i servizi segreti russi eredi del KGB, avrebbero ricevuto il compito di eliminare il capo di Wagner Prigozhin a seguito della rivolta scatenata dall’ex cuoco di Putin. Lo riporta l’intelligence ucraina.

William Burns, capo della CIA, l’agenzia di intelligence estera americana, ha visitato l’Ucraina in segreto all’inizio di giugno. Durante gli incontri con gli alti ufficiali di Kiev gli sarebbe stato rivelato un piano per la riconquista dei territori che la Russia ha occupato. Lo riporta il Washington Post.