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Guerra Ucraina Russia, le ultime notizie di oggi: missili su Kupyansk, gli Usa addestrano 2.000 ucraini

Tutti i principali aggiornamenti dalla guerra in Ucraina: nuovi attacchi russi sul territorio, cordoglio di di Macron per la morte del giornalista

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

La guerra in Ucraina è giunta al giorno 441. Cordoglio dalla comunità internazionale e dal presidente Macron per la morte di Arman Soldin, è stato ucciso nel corso di un bombardamento nell’Est dell’Ucraina. Gli Usa intanto confermano che porterà avanti l’addestramento di 2.000 combattenti di Kiev.

 

 

Il racconto della giornata

  1. Morte Soldin, in Francia aperta inchiesta per crimini di guerra

    In Francia è stata avviata un’indagine per crimini di guerra dopo la morte in Ucraina del giornalista dell’AFP Arman Soldin. Lo annuncia la procura nazionale antiterrorismo di Parigi. L’obiettivo dell’inchiesta è determinare le circostanze della morte del 32enne cronista francese, colpito da missili nei pressi di Bakhmut.

  2. pulitzer
    Premio Pulitzer a reporter ucraini dell'Ap

    I giornalisti ucraini dell’Associated Press Mstyslav Chernov, Evgeniy Maloletka (in foto), Vasilisa Stepanenko e Lori Hinnant hanno vinto il premio Pulitzer per il servizio pubblico per i loro “coraggiosi” reportage da Mariupol, allora sotto assedio russo. L’Ap ha vinto un Pulitzer anche per la copertura fotografica della guerra (premiata anche col World Press Photo).

  3. Kiev: liberati oltre 2 chilometri nell'area di Bakhmut
    Nei pressi di Bakhmut le Forze di difesa ucraine hanno liberato più di due chilometri di territorio dal controllo delle forze russe. Lo ha dichiarato Mykola Volokhov, comandante dell’unità di ricognizione ‘Terra’ del gruppo tattico Azov, all’emittente ucraina Espresso TV. “Ora possiamo dire che le Forze di difesa hanno liberato più di 2 km di Bakhmut. Questo risultato è stato raggiunto dalla terza brigata d’assalto separata delle Forze armate dell’Ucraina che comprende l’unità ‘Terra'” ha dichiarato Volokhov. “Abbiamo ucciso un gran numero di russi e fatto prigionieri”, ha concluso il comandante ucraino.
  4. Kiev: trattore esplode passando su una mina, c'è un morto
    Nel Nord della regione di Rivne, situata a Ovest di Kiev, un trattore è esploso passando sopra una mina nella zona di confine: una persona è stata uccisa e un’altra ferita. Lo riporta su Telegram il capo dell’amministrazione militare regionale di Rivne, Vitaliy Koval, come segnalato da Ukrinform. “Oggi, un trattore è esploso su una mina nella parte settentrionale della regione, nella zona di confine. Purtroppo un uomo è morto e un altro è rimasto ferito”, ha dichiarato Koval. L’esplosione, secondo il capo dell’amministrazione militare di Rivne, sarebbe avvenuta in un campo sul territorio della comunità territoriale di Dubrovytsia. Il trattore si è addentrato nel campo, ignorando il cartello di segnalazione e la recinzione relativa al possibile pericolo.
  5. Al via in Russia l'addestramento dei riservisti per il 2023
    Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un decreto per organizzare la consueta sessione di addestramento dei riservisti che si svolge ogni anno. Il documento è stato pubblicato sul sito per le informazioni legali, ripreso dall’agenzia Tass. Il documento si intitola “chiamata dei cittadini russi nella riserva per l’addestramento militare del 2023 nelle forze armate, nella Guardia nazionale, nelle agenzie per la sicurezza dello Stato e nel Servizio federale di sicurezza (Fsb)”.
  6. Kiev: Mosca diffonde falsità sulla morte dei nostri comandanti
    Il ministero della Difesa ucraino ha dichiarato che il nemico sta diffondendo disinformazione sulla sorte dei comandanti delle Forze armate ucraine. “Il campo informativo russo sta diffondendo informazioni sulla presunta liquidazione dei nostri comandanti. Ci sono tre notizie nel giro di una settimana”, ha dichiarato Malyar smentendo le informazioni provenienti da Mosca. Il  riferimento è alle informazioni diffuse da Mosca nelle ultime settimane, in particolare quando Yevgeny Prigozhin aveva affermato che i caccia della Wagner avevano distrutto un veicolo blindato che trasportava il maggiore generale Igor Tantsyura, comandante delle Forza di difesa territoriale. Informazione questa che si è alla fine rivelata falsa.
  7. Putin: "Firma decreto per coscrizione riservisti"
    Il presidente russo, Vladimir Putin, ha firmato il decreto annuale sulla convocazione dei riservisti per l’addestramento militare. “Decido di richiamare nel 2023 i cittadini riservisti della Federazione russa perché effettuino l’addestramento militare nelle Forze Armate, nella Guardia Nazionale, nelle agenzie di sicurezza dello Stato e nel Servizio di Sicurezza Federale” (Fsb) si legge nel documento. Il decreto non specifica quanti siano esattamente i riservisti richiamati. L’anno scorso, il richiamo dei riservisti all’addestramento era stato firmato da Putin il 18 febbraio, pochi giorni prima dell’invasione dell’Ucraina. Il 1° aprile è iniziata in Russia la campagna di coscrizione primaverile: secondo il decreto del presidente, 147 mila reclute saranno arruolate per il servizio militare della durata di un anno.
  8. Meloni: "Scommettiamo in vittoria Kiev e futuro in Ue"
    “L’Italia e la Repubblica Ceca hanno sempre in modo fermo e determinato sostenuto il popolo ucraino, continueremo a farlo a 360 gradi fino a quando sarà necessario. Ma abbiamo parlato anche di ricostruzione, a conferma che stiamo scommettendo sulla vittoria dell’Ucraina, su un futuro di pace e libertà e sul futuro europeo dell’Ucraina”. Lo dice la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, al termine dei colloqui bilaterali con il premier ceco, Petr Fiala.
  9. Afp Roma, il cordoglio per Armand Soldin, 'amico prima che collega'

    “La redazione dell’AFP di Roma si stringe al dolore della famiglia per la morte del collega Arman Soldin mentre stava facendo il lavoro che amava tanto”. Così in una nota riportata dall’Associazione Stampa Romana. “Fin dall’inizio -dice la redazione romana- ha voluto raccontare in prima linea la terribile tragedia della guerra in Ucraina. Arman prima che un collega era per me un amico. E proprio qui a Roma che ha cominciato a fare il nostro mestiere, il video giornalista, imparando tutte le basi e apportando l’entusiasmo tipico della sua giovane età”.
    I colleghi ricordano il cronista: “Sempre sorridente e positivo mi aveva accompagnato a Lampedusa e su altre storie italiane. Era tornato a trovarci tante volte dopo essere stato assunto a Londra. Aveva coperto le elezioni del 2018 e lo scoppio della pandemia nel nostro paese. Perché lui amava l’Italia e si sentiva uno di noi e allo stesso tempo cittadino del mondo. Da Sarajevo dove era nato poco prima dello scoppio di un’altra infame guerra era riuscito a scappare in Francia insieme a sua madre. Accolto dal governo di Parigi ha reso onore alla sua patria di adozione. Brillante e intelligente e con una grande umanità lascia un vuoto nei nostri cuori. Che la terra ti sia lieve piccolo grande Arman”, concludono i colleghi.

  10. Unesco, con Soldin sono 12 i giornalisti uccisi
    Le direttrice generale dell’Unesco, Audrey Azoulay, ha condannato l’attacco in cui ha perso la vita ieri vicino a Bakhmut, in Ucraina, il giornalista della France Presse, Arman Soldin, e ha chiesto sia aperta un’inchiesta per appurare le circostanze della morte del giornalista. Soldin, come riferisce l’Unesco, è il dodicesimo giornalista ucciso in Ucraina dall’inizio della guerra.  “Rinnovo il mio appello al rispetto del diritto internazionale umanitario – ha dichiarato la direttrice generale dell’Unesco – compresa la risoluzione 2222 del 2015 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite sulla protezione dei giornalisti, dei professionisti dei media e del personale associato nei conflitti armati”. Arman Soldin ha seguito il conflitto in Ucraina per la France-Presse fin dall’inizio della guerra. Secondo quanto riferito, è stato ucciso in un attacco missilistico a Chasiv Yar, vicino a Bakhmut, dove si trovava insieme a soldati ucraini.
  11. Presidente Georgia: "Fine visti per Russia è provocazione"

    La presidente filo-occidentale della Georgia, Salome Zurabishvili, ha stigmatizzato oggi come “un’altra provocazione russa” il decreto firmato dal presidente Vladimir Putin che revoca l’obbligo di visto per i georgiani che si recano in Russia e permette la ripresa dei voli diretti delle compagnie russe verso la Georgia. Negli ultimi mesi la presidente si è più volte espressa contro un riavvicinamento tra Mosca e il governo di Tbilisi guidato dal partito Sogno Georgiano.

  12. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky
    Zelensky: «La nostra missione è salvare l'Ucraina»

    «La nostra missione è salvare il nostro Paese, la nostra indipendenza, il nostro popolo». Sono le parole del presidente ucraino Volodymyr Zelensky rilasciate nel corso di un’intervista al settimanale tedesco ‘Die Zeit’. In queste ore sono state diffuse delle anticipazioni dell’intervista in cui Zelensky dice: «Ci riprendiamo tutto indietro».

  13. Il presidente russo Vladimir Putin
    Putin vuole uscire dal trattato su armi convenzionali in Europa

    Il presidente russo Vladimir Putin avrebbe avviato l’iter parlamentare necessario per uscire dal Trattato sulle armi convenzionali in Europa. A darne notizie sono state le agenzie di stampa russe. Per la precisione, Mosca ha già sospeso la sua partecipazione al Trattato nel 2015. Il Trattato, elaborato nel 1990, era stato emendato nel ’97, ma il Cremlino lamenta che i Paesi aderenti alla Nato non hanno mai ratificato questi emendamenti.

  14. Abbattuto un «drone nemico» nella regione russa di Kursk

    Il governatore della regione russa di Kursk, al confine con l’Ucraina, ha fatto sapere che le forze di difesa aerea del Cremlino hanno abbattuto un drone «nemico» nel territoiro di Kursk. «I detriti sono caduti nel villaggio di Tolmachevo», ha comunicato il governatore Roman Starovoyt. «Nessuno è rimasto ferito», ha aggiunto facendo sapere che si sarebbero registrati, invece, danni a una casa e a un gasdotto.

  15. La Russia pronta ad attacchi missilistici quotidiani contro l'Ucraina

    Secondo l’Istituto per lo studio della guerra (Isw), il Cremlino potrebbe avviare una serie «quasi quotidiana» di attacchi missilistici contro l’Ucraina. L’obiettivo sarebbe quello di ostacolare la controffensiva. Gli analisti evidenziano che al momento la Russia sta lanciando attacchi missilistici ridotti rispetto a quanto fatto in autunno e in inverno contro le infrastrutture energetiche ucraine.

  16. Papa Francesco
    Papa Francesco invita a pregare per le donne e i bambini ucraini

    Papa Francesco parla di una Ucraina «martoriata» quando invita a pregare per il Paese in guerra e, in particolar modo, per le donne e i bambini colpiti dal conflitto. Il Santo Padre lo ha detto al termine dell’udienza di oggi. «San Francesco Saverio – ha aggiunto – ci insegna che l’annuncio del Vangelo nelle periferie del mondo va sempre di pari passo con l’assistenza medica ed educativa. Questo sostegno, così come la nostra preghiera per la pace, è necessario anche per la martoriata Ucraina».

  17. Il Regno Unito pronto a inserire la Wagner tra le organizzazioni terroristiche

    Il Regno Unito starebbe valutando di inserire il gruppo di miliziani Wagner nella lista di organizzazioni terroristiche, come Al Qaeda e l’Isis. Lo riferisce il Times citando fonti del governo britannico. Qualora accadesse, farne farne diventerebbe illegale così come incoraggiarne il sostegno. In Francia è stata già votata all’unanimità una risoluzione per chiedere all’Unione europea di inserire il gruppo Wagner di Prigozhin nella sua lista di organizzazioni terroristiche.

  18. La Casa Bianca ricorda Arman Soldin: "Il mondo è in debito con lui"

    Anche la Casa Bianca si è espressa sulla morte del giornalista Afp Arman Soldin: il mondo, ha riferito l’addetta stampa Karine Jean-Pierre, è in debito con i giornalisti che hanno perso la vita nel conflitto. “Il giornalismo è fondamentale per una società libera – ha detto in una nota – Il mondo è in debito con Arman e con gli altri 10 giornalisti e operatori dei media che hanno perso la vita mentre facevano luce sugli orrori dell’invasione russa”.

  19. Gli Usa possono addestrare circa 2.000 soldati ucraini

    Il portavoce del Pentagono, il generale Patrick Ryder, ha confermato l’impegno degli Stati Uniti ad addestrare circa 2.000 soldati ucraini nel campo militare di Grafenwoehr, in Germania: “Saremo in grado di mantenere tale supporto nell’addestrare gli ucraini fintanto che la domanda sarà presente”. Il numero dipenderà da quanti militari Kiev riuscirà a portare all’estero.

  20. Macron ricorda il giornalista Apf ucciso in Ucraina

    Il presidente francese Emmanuel Macron ha espresso cordoglio per la morte di Arman Soldin, giornalista dell’agenza di stampa francese Afp morto ieri nell’est dell’Ucraina. In un tweet, ha scritto: “Con coraggio, fin dall’inizio del conflitto era al fronte per stabilire i fatti. Per informarci. Condividiamo il dolore dei suoi familiari e di tutti i suoi colleghi”.

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