Guerra in Ucraina, le ultime notizie di oggi. Ancora bombe su Kiev, verso incontro Putin-Lukashenko
La guerra in Ucraina è al 297esimo giorno. Tutti i principali aggiornamenti in diretta di sabato 17 dicembre 2022
La guerra in Ucraina è arrivata al giorno 297. Nella notte, a Kiev e in altre città del paese, ci sono stati numerosi attacchi da parte delle forze russe, con pioggia di missili e blackout. Nella capitale solo un abitante su tre ha acqua e riscaldamento.
A Kherson un civile è stato ucciso durante un raid, ci sarebbero anche diversi feriti gravi.
Il Cremlino ha annunciato che lunedì il presidente Vladimir Putin andrà in Bielorussia per incontrare il leader Alexander Lukashenko: previsto un vertice volto a rafforzare ulteriormente la loro alleanza.
Il racconto della giornata
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Missile colpisce un centro per anziani vicino Kherson
Il governatore della regione meridionale di Kherson, Yaroslav Yanushevych, ha detto che un missile russo ha colpito un centro anziani a Stepanivka. “Nell’edificio del centro, i cancelli sono stati distrutti, le finestre e le porte sono state sfondate, e ci sono stati danni al tetto e al portico. Fortunatamente non ci sono state vittime o feriti”, ha detto Yanushevych.
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Kiev: Russia riprende attacchi con droni iraniani
Le forze russe hanno ripreso gli attacchi contro l’Ucraina con i droni kamikaze forniti dall’Iran. Lo riporta il Kyiv Independent, che cita fonti militari ucraine.
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Kharkhiv, torna la corrente
La corrente elettrica è stata ripristinata a Kharkhiv, all’indomani dell’attacco missilistico russo che ha colpito le infrastrutture energetiche locali. Lo ha annunciato il governatore della regione, Oleh Syniehubov.
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Mosca: colpita base di mercenari stranieri pro-Kiev nel Donetsk
Le truppe russe hanno colpito ieri un sito di schieramento di mercenari stranieri nell’autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk (Dpr). Lo ha riferito il portavoce del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov, citato dalla Tass.
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Kiev: 450 bambini uccisi dai russi dall'inizio della guerra
Dall’inizio dell’invasione, l’esercito russo ha ucciso 450 bambini in Ucraina. A riferirlo il servizio stampa dell’ufficio del procuratore generale ucraino, in un post di Telegram citato da Ukrinform. “Alla mattina del 17 dicembre, più di 1.313 bambini sono stati colpiti in Ucraina a causa dell’aggressione armata russa su vasta scala. Secondo le informazioni ufficiali fornite dai procuratori minorili, 450 bambini sono stati uccisi e più di 863 hanno riportato lesioni di vario grado di gravità”, ha riferito la procura.
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Kiev: russi hanno colpito centro anziani a Kherson
Le truppe russe hanno colpito il Centro geriatrico di Kherson, che si trova nel villaggio di Stepanivka, e l’edificio è stato danneggiato. A dirlo su Telegram il capo dell’amministrazione militare regionale di Kherson, Yaroslav Yanushevych, citato da Ukrinform. Secondo Yanushevych, i russi hanno deliberatamente colpito la struttura che fornisce assistenza agli anziani, le cui finestre e porte sono state distrutte e il tetto e il portico sono stati danneggiati. Non sono state segnalate vittime.
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Putin ha incontrato i vertici militari
Il presidente russo, Vladimir Putin, ieri ha avuto colloqui per tutta la giornata al Cremlino con i responsabili della campagna militare in Ucraina: riunioni alle quali hanno partecipato, fra gli altri, il ministro della Difesa, Serghiei Shoigu e il capo di stato maggiore, Valeri Gerassimov, e i vari comandanti militari che sono stati ascoltati dal presidente separatamente. Lo fa sapere Cremlino in un comunicato. “Mi piacerebbe sentire le vostre proposte sulle azioni da compiere nel breve e medio termine”, ha detto Putin durante la riunione.
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Ucraina, nuova allerta aerea in tutto il Paese
In tutte le regioni dell’Ucraina è stato emesso un allarme antiaereo. L’allerta è scattata inizialmente nelle regioni orientali e, in pochi minuti, è stata estesa all’intero territorio.
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Kiev: "Oltre 97.690 militari russi uccisi da inizio guerra"
La Russia ha perso nell’ultimo giorno 500 uomini, facendo salire a 97.690 le perdite fra le fila russe dal giorno dell’attacco di Mosca all’Ucraina, lo scorso 24 febbraio. Lo rende noto il bollettino quotidiano dello Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine.
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Russia, uccisi 10 mercenari: si erano rifiutati di combattere
La milizia privata russa Gruppo Wagner ha ucciso 10 mercenari che si erano rifiutati di combattere in Ucraina, secondo quanto scrive il media indipendente russo The Insider, che cita l’ex comandante di Wagner Andrei Medvedev. Il Gruppo Wagner di recente aveva fatto trapelare la notizia dell’esecuzione di un suo membro accusato di tradimento, Evgheni Nuzhin.
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Gb: "Preoccupa vulnerabilità Crimea, Mosca lancia UAV da Krasnodar"
“Negli ultimi giorni, c’è stato un aumento di attacchi russi a lungo raggio contro le infrastrutture nazionali critiche dell’Ucraina, in gran parte per mezzo di missili da crociera lanciati dall’aria e dal mare, ma quasi certamente hanno incluso anche veicoli aerei senza equipaggio (UAV) forniti dall’Iran e lanciati dalla regione russa di Krasnodar”. Lo scrive su Twitter l’intelligence britannica nel suo aggiornamento quotidiano sulla guerra in Ucraina.
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Decine di esplosioni nel centro di Donetsk
Almeno dieci esplosioni hanno scosso il centro della città di Donetsk, capoluogo dell’omonima regione del Donbass in mano ai russi, secondo quanto rivelano fonti dell’autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk (Dpr), citate dall’agenzia russa Tass. Le fonti filorusse attribuiscono le esplosioni a razzi di tipo Grad lanciati dalle forze ucraine contro i distretti di Voroshilovsky e Kievsky , ma non specificano se vi siano vittime.
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Zelensky: "Putin-Macron? Non credo darà risultati"
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha declinato ancora una volta l’ipotesi di un negoziato con il presidente russo Vladimir Putin, sostenendo di non vederne la ragione. “So che alcuni suggeriscono di sederci al tavolo dei negoziati con Putin, ma non so di cosa dovremmo discutere: vuole un mondo che corrisponda alla sua visione delle cose, ma la nostra visione è completamente diversa”, ha detto in un’intervista all’emittente francese Tf1. Zelensky si è detto scettico anche sull’iniziativa del presidente francese Emmanuel Macron di mediare in un dialogo con la Russia: “Non credo che colloqui di Macron con Putin porteranno risultati”.
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Mosca, ancora possibile accordo su Zaporizhzhia
“Ci sono ancora possibilità di raggiungere un accordo su una zona di protezione intorno alla centrale nucleare di Zaporizhzhia ma è troppo presto per dire che l’accordo è vicino”. Lo ha detto alla Tass Mikhail Ulyanov, rappresentante permanente della Russia presso le organizzazioni internazionali con sede a Vienna. “Lunedì scorso si è tenuto a Parigi un incontro tra il direttore generale dell’Aiea e il primo ministro ucraino Denis Shmygal – ha precisato Ulyanov – Il processo continua e ci sono possibilità di raggiungere un accordo. Allo stesso tempo è troppo presto per dire che ci stiamo avvicinando a un accordo. E non faccio previsioni su quando il processo di negoziazione potrebbe concludersi”.