Di Maio minacciato di morte sulle chat filo-Putin per il sostegno all'Ucraina: ecco i messaggi
Il ministro degli Esteri Di Maio ha ricevuto pesanti minacce da alcuni sostenitori di Putin attivi su canali Telegram e gruppi social
La posizione del ministro degli Esteri Luigi Di Maio sull’Ucraina è stata sempre di ferma condanna nei confronti di Vladimir Putin. Una condanna che non è andata giù ai frequentatori di chat e social che sostengono apertamente il presidente russo, arrivati a minacciare di morte proprio Luigi Di Maio. A sostegno del ministro degli Esteri, che ha subito replicato su Twitter, sono arrivate anche le parole del presidente del Consiglio Mario Draghi.
- Gli insulti a Luigi Di Maio arrivati dai sostenitori di Putin
- La risposta di Di Maio su Twitter: non ci fermeremo
- La solidarietà a Di Maio arrivata da Draghi e Conte
Gli insulti a Luigi Di Maio arrivati dai sostenitori di Putin
Secondo quanto riportato dall’agenzia AdnKronos, gli insulti e le minacce di morte sono spuntati sia su canali Telegram che su altri gruppi sui social. Gruppi accomunati dalla presenza di decine e decine di sostenitori del presidente Putin, con profili che spesso riportano la lettera “Z”, simbolo dell’esercito russo in Ucraina.
Molto pesanti gli insulti nei confronti del ministro Di Maio, reo, agli occhi degli utenti filo-Putin, di sostenere troppo apertamente la causa ucraina. “Ti faranno fuori”, “Muori male”, “Putin manda qualcuno ad ammazzarlo”, sono solo alcune delle minacce spuntate nelle chat contro Di Maio e riportate dall’AdnKronos.
La risposta di Di Maio su Twitter: non ci fermeremo
Altri utenti invitano il ministro ad andare in Donbass, altri si augurano che venga “prelevato e spedito nei gulag” e altri ancora hanno postato bare e asce corredate da altre minacce.
La risposta del titolare della Farnesina è arrivata via Twitter. “Non saranno le minacce a fermare la nostra azione di condanna della guerra di Putin”, ha scritto Di Maio, aggiungendo di avere intenzione di continuare “a lavorare per arrivare a un cessate il fuoco” e chiedere la de-escalation.
“Diamo il massimo per raggiungere una tregua umanitaria e ritrovare pace e stabilità in Ucraina e in Europa”, ha aggiunto.
Il ministro Luigi Di Maio in missione in Azerbaigian
La solidarietà a Di Maio arrivata da Draghi e Conte
Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha immediatamente espresso vicinanza al ministro Luigi Di Maio. “Esprimo massima solidarietà al ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, per le ignobili minacce ricevute. Il Governo appoggia in pieno il suo impegno a difesa dell’Ucraina e a favore della pace”, ha commentato.
“Non possiamo accettare che ci siano delle persone che facciano queste minacce, devono assolutamente essere assicurate alla giustizia”, ha dichiarato il leader del Movimento 5Stelle Giuseppe Conte. Altri messaggi di solidarietà a Di Maio sono arrivati anche da altri esponenti di maggioranza e opposizione.
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