Deputato Ars Carlo Auteri minaccia Ismaele La Vardera: "Ti butto di sotto se mi fai girare la mi****a"
Duro scontro tra i deputati siciliani Carlo Auteri e Isamele La Vardera. L’ex inviato delle Iene ha registrato le minacce e denunciato l’accaduto
L’ex Iena Ismaele La Vardera è stato minacciato da Carlo Auteri, suo collega nell’Assemblea Regionale Siciliana (Ars). Il caso è esploso dopo l’audio mandato in onda dalla trasmissione Piazza Pulita, sul canale La7. Le minacce all’ex inviato delle Iene, deputato del gruppo misto, sono arrivate dopo la denuncia dello stesso Ismaele La Vardera riguardo presunte irregolarità nell’assegnazione di fondi pubblici.
- Lo scontro in aula tra La Vardera e Auteri
- Le minacce di Auteri a La Vardera
- Il commento di Ismaele La Vardera sui social
Lo scontro in aula tra La Vardera e Auteri
In particolare, secondo quanto riportato da Piazza Pulita che ha dedicato un’inchiesta al caso, fondi regionali del settore cultura sarebbero stati elargiti all’associazione “Progetto Teatrando”, che ha sede nell’abitazione della madre di Carlo Auteri a Sortino (Siracusa).
I finanziamenti finiti nell’occhio del ciclone ammonterebbero a 330mila euro negli ultimi tre anni. Sempre secondo quanto riportato da Piazza Pulita, altri 195mila euro sarebbero andati all’associazione teatrale ABC e alla ABC Produzioni, sempre legate ai famigliari di Carlo Auteri.
Il deputato dell’Ars del gruppo misto Ismaele La Vardera
Le minacce di Auteri a La Vardera
Le minacce registrate da Ismaele La Vardera sono arrivate durante un incontro ad alta tensione nei bagni del palazzo che ospita l’assemblea regionale. Pochi minuti prima La Vardera aveva accusato, in aula, Carlo Auteri di aver dirottato fondi pubblici verso enti legati alla sua famiglia.
“Non ti permettere di dire ai colleghi che io ho dato i soldi a mia madre perché ti piglio e ti affogo là dentro… ti do legnate”, sono le parole pronunciate da Carlo Auteri a La Vardera e poi mandate in onda su La7. E ancora: “Non dire cose gravi perché io sono pazzo, io sono fuori di testa… se mi fai girare la m***** perché io non sono come gli altri, io ti butto di sotto”.
Alla luce del caso esploso dopo la trasmissione, lo stesso Carlo Auteri ha pubblicato un post su Facebook per difendersi, spiegando che i fondi ricevuti dalle associazioni in questione risalgono a ben prima del suo ingresso nell’Ars. “Mi scuso per i toni utilizzati, che non mi appartengono, con il collega La Vardera”, ha scritto il deputato di Fratello d’Italia. Per concludere: “Andiamo avanti a testa alta sapendo di non aver fatto nulla contro la morale e la legge”.
Il commento di Ismaele La Vardera sui social
Di parere diverso Ismaele La Vardera, che ha affidato il suo pensiero a un post pubblicato sulla sua pagina Facebook. “La mia sola colpa? Quella di aver denunciato in aula che l’onorevole Auteri ha dato soldi pubblici alle sue associazioni. Ecco la sua reazione, dentro il Parlamento luogo sacro per la democrazia, minacciato da un onorevole”, ha scritto La Vardera condividendo il video andato in onda su Piazza Pulita.
“Questa terra potrà mai cambiare? Sono amareggiato… Non smetterò di raccontarvi cosa succede lì dentro. La Sicilia non merita questo”, ha aggiunto l’ex inviato delle Iene.
Sul caso è intervenuto anche Gaetano Galvagno, presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, che ha condannato “senza se e senza ma ogni forma di violenza o minaccia” annunciando una telefonata di solidarietà a Ismaele La Vardera dopo quanto accaduto.