Debiti scolastici da recuperare entro il 31 agosto: la circolare ufficiale del Ministero dell'Istruzione
Basta esami a settembre, il Ministero chiede di rispettare i tempi già noti col decreto Fioroni del 2007
Addio agli esami di riparazione a settembre, con i debiti scolastici che dovranno essere recuperati entro fine agosto. Lo ha deciso, anzi ribadito, il Ministero dell’Istruzione tramite una circolare fatta recapitare a tutti gli istituti italiani in vista di quello che sarà l’iter di recupero che migliaia di studenti dovranno affrontare nei prossimi mesi per farsi trovare pronti all’esame.
La circolare
Tramite una circolare, infatti, il Ministero dell’Istruzione e del merito ha chiesto agli istituti di allinearsi con quella che è la direttiva che da anni, sempre più frequentemente, veniva aggirata.
Si è sempre parlato, infatti, di esami di recupero a settembre, ma la direttiva del Ministero è sempre stata un’altra. Erronea, infatti, la lettura delle richieste che ora il governo Meloni vuole far seguire alla lettera. E con la circolare, infatti, è arrivata la richiesta di seguire il tempo limite entro cui svolgere gli esami di riparazione invitando gli istituti a svolgere il recupero dei debiti formativi entro la fine di agosto e non oltre.
Nella circolare, si legge, si fa riferimento alle nuove date come necessità nel contesto del “Piano di semplificazione per la scuola”, presentato in data 20 aprile 2023 dal Ministro dell’istruzione e del merito al Consiglio dei Ministri, che tra gli obiettivi prevede, in particolare, la realizzazione di un’unica piattaforma online grazie alla quale famiglie e studenti possono “consultare informazioni e dati necessari per scegliere in modo consapevole il percorso scolastico e post-scolastico; fruire in modo organico e personalizzato di tutti i servizi digitali per l’orientamento, le iscrizioni, i pagamenti e le comunicazioni; seguire facilmente tutto il ciclo scolastico, la carriera ed i principali traguardi di studentesse e studenti”.
L’iter per gli esami
Una decisione, anzi conferma, che impatta sia sulla preparazione degli studenti, sia sul mondo scolastico. Infatti, con la circolare, viene sottolineata l’importanza di avere la comunicazione degli esiti degli esami di recupero tra il 16 e il 31 agosto, non più tardi.
Un termine già previsto dal decreto Fioroni del 2007 ma, si fa notare, quasi mai rispettato con gli esami di riparazione che molte volte slittano a settembre. Ora il ministero chiede di avere a disposizione tutti i risultati del recupero dei debiti per la fine di agosto come previsto dalla norma.
E a mettersi le mani tra i capelli sono soprattutto i professori che, con il cambio delle date ha effettivamente ridotto la pausa estiva dei docenti di una settimana, una notevole riduzione considerando i loro impegni durante l’anno, in particolare con gli esami di Stato che si sono conclusi a metà luglio.