Davide Rebellin ucciso da Wolfgang Rieke a Montebello, condannato il camionista che era fuggito: la sentenza
Il camionista che aveva ucciso Davide Rebellin è stato condannato a 4 anni di reclusione. Questa la sentenza di primo grado nei confronti di Wolfgang Rieke
Davide Rebellin è stato ucciso dal camionista tedesco Wolfgang Rieke. Lo ha stabilito la sentenza di primo grado pronunciata lunedì 14 ottobre che condanna il guidatore che aveva travolto l’ex ciclista a 4 anni di reclusione. Il pm ne aveva chiesto 5 per Rieke che, dopo l’incidente, era fuggito in Germania.
- La sentenza per il camionista che uccise Davide Rebellin
- La dinamica dell’incidente: come morì il ciclista
- Condannato il camionista: cosa fece dopo aver ucciso
- Chi era Davide Rebellin
La sentenza per il camionista che uccise Davide Rebellin
I fatti risalgono al novembre del 2022 e sono avvenuti a Montebello Vicentino, dove Davide Rebellin fu ucciso mentre si stava allenando in sella alla sua bici.
Dopo averlo travolto con il suo tir ed essere tornato in patria, il 64enne tedesco era stato individuato e arrestato dai carabinieri di Vicenza. Aveva chiesto per due volte il patteggiamento a tre anni e 11 mesi ma in entrambi i casi la sua istanza era stata respinta.
Immagini del luogo dove avvenne il tragico indicente
La dinamica dell’incidente: come morì il ciclista
Rieke è stato accusato di omicidio stradale aggravato, omissione di soccorso e fuga.
L’incidente mortale risale a poco meno di due anni fa. Rebellin si stava allenando per una gara lungo la SR 11 quando fu speronato mortalmente alla rotatoria della Fracanzana dal rimorchio del tir.
La moglie, la madre e i tre fratelli di Rebellin sono stati risarciti dalla compagnia di assicurazione del mezzo pesante.
Condannato il camionista: cosa fece dopo aver ucciso
La sua morte è sopraggiunta a causa di una incauta manovra del guidatore dell’automezzo e per la mancanza di soccorso da parte dello stesso. Rieke infatti si era accorto di quanto successo. Per la Procura di Vicenza, scese dalla cabina, si avvicinò alla vittima e subito dopo montò di nuovo sul mezzo e ripartì. Nel fare ciò però fu fotografato da alcuni testimoni.
C’erano anche altre prove contro di lui. Il tir, custodito nella sua azienda, la Duveneck, presentava delle deformazioni nelle plastiche in corrispondenza dell’urto con la bici e il corpo di Rebellin. Inoltre il mezzo pesante era stato lavato con un detergente acido nel tentativo di cancellare le tracce di sangue.
Nello scorso mese di maggio, Wolfgang Rieke era stato colpito da un ictus qualche giorno prima della prima udienza del processo. Allora il giudice aveva revocato gli arresti domiciliari. Il camionista si trova in Germania ed è ricoverato in ospedale.
Chi era Davide Rebellin
Davide Rebellin era nato a San Bonifacio, in provincia di Verona, il 9 agosto 1971 ed è morto a 51 anni il 30 novembre 2022.
Era stato professionista dal 1992 al 2022.
Tra i suoi più grandi successi ci sono un’edizione dell’Amstel Gold Race (nel 2004), tre della Freccia Vallone (nel 2004, 2007 e 2009) e una della Liegi-Bastogne-Liegi (nel 2004), oltre a una tappa al Giro d’Italia.