David Parenzo contestato all'università La Sapienza di Roma durante un convegno: "Un sionista non può parlare"
David Parenzo contestato alla Sapienza durante un panel sulla parità di genere. Gli studenti gridano: "Fascista" e mostrano la bandiera palestinese
David Parenzo è stato contestato all’interno dell’Università La Sapienza di Roma durante un convegno organizzato. Un gruppo di manifestanti hanno esposto una bandiera palestinese e cercato di fermare il dibattito con la giornalista Flavia Perina. Contro di lui gli slogan: “Palestina libera” e “Fascista” per il suo appoggio, in diverse occasioni pubbliche, a Israele.
Contestazione contro Parenzo
Nella giornata dell’8 marzo, Giornata internazionale per i diritti delle donne, David Parenzo (che ha recentemente difeso Cruciani da una critica di Orsini) è stato invitato a parlare di “Ricambio generazionale: pronti, partenza, via?” in un panel per il progetto Obiettivo 5 per la parità di genere.
L’incontro programmato e voluto dall’associazione universitaria Azione della Sapienza aveva scatenato diverse polemiche (ancora visibili nei commenti sotto i post social dedicati alla sponsorizzazione dell’evento), non solo per l’ospite in sé, ma anche per la sua partecipazione nella giornata specifica dedicata alle conquiste e alla lotta per i diritti delle donne. Così dopo il talk su “Generi, cambiamenti e queer family” è iniziata la contestazione contro Parenzo.
“Non posso parlare”
Il giornalista David Parenzo è stato fortemente criticato per la sua partecipazione al panel ospitato dall’Università La Sapienza di Roma. Il gruppo di contestatori erano tutti studenti della facoltà che hanno attaccato Parenzo per le sue posizioni pro Israele.
La posizione del giornalista, alla luce di oltre 30mila civili uccisi dall’esercito israeliano e la crisi umanitaria in corso, come dichiarato durante negli slogan, ha accesso un’aspra contestazione. Questo è stato accusato di essere un “fascista” e un “sionista”. Nel video pubblicato sui suoi social si sentono le mani degli studenti che battono contro le pareti dell’aula.
Cosa è successo?
In un altro video, il primo pubblicato, si vedono meglio le contestazioni avvenute. Alla fine del panel precedente un gruppo numeroso di studenti è entrato nell’aula per contestare l’inizio della discussione successiva, quella con il giornalista David Parenzo.
Nel video Parenzo riprende una giovane che stava spiegando i motivi dell’interruzione del panel e dice: “Non mi vogliono far parlare”. La ragazza dice: “Lei è un razzista e usa la questione femminile strumentalizzandola per difendere il genocidio in corso in Palestina”.