Cuneo, 50 mucche muoiono avvelenate dal sorgo: con la siccità il cereale ha sviluppato sostanze tossiche
Strage di mucche in un pascolo di Sommariva Bosco, in provincia di Cuneo. Gli animali hanno ingerito sorgo contenente sostanze tossiche
Strage di mucche a Sommariva Bosco, in provincia di Cuneo. Cinquanta esemplari sono rimasti uccisi dopo aver mangiato del sorgo, un cereale abitualmente consumato dalle mucche, che però a causa della siccità ha sviluppato alcune tossine. Di fatto, il sorgo ingerito dagli animali si è trasformato in un veleno che ha fatto strage di mucche.
- Mucche morte dopo aver mangiato sorgo
- Salvate altre 30 mucche che avevano ingerito lo stesso cereale
- L'allevatore: "È stato uno strazio, non sapevo cosa fare"
Mucche morte dopo aver mangiato sorgo
Gli esemplari, tutti di razza piemontese, appartenevano all’azienda agricola Giacomino Olivero. L’episodio è accaduto sabato 6 agosto nei pascoli di Sommariva Bosco. L’allevatore aveva portato la mandria, composta da circa 160 capi di bestiame, in un terreno di sua proprietà per pascolare.
Poco dopo 50 mucche, tutte gravide, hanno cominciato a boccheggiare dopo aver mangiato il sorgo e sono morte. Sul posto sono intervenuti il veterinario dell’azienda agricola e quello dell’Asl Cuneo 2.
Salvate altre 30 mucche che avevano ingerito lo stesso cereale
L’immediato intervento dei veterinari e di alcuni amici ha permesso di salvare, grazie alle flebo di medicinale, altri 30 capi che avevano mangiato il sorgo nello stesso terreno.
La spiegazione fornita dall’istituto zooprofilattico riguarda la siccità che in queste settimane sta colpendo buona parte del Nord Italia. In seguito alla prolungata assenza di pioggia, alcuni tipi di sorgo (in particolare quelli giovani) possono sviluppare sostanze tossiche come l’acido cianidrico.
Questa sostanza risulta essere letale per i bovini e in generale per tutti i ruminanti.
Una piantagione di sorgo
L’allevatore: “È stato uno strazio, non sapevo cosa fare”
“È un fatto inaspettato che ci ha colpito tutti. Gli allevatori sanno che sorgo e mais, se sotto stress idrico, possono produrre tossine: lo sa bene chi alleva mucche da latte. Nessuno però si aspettava un esito così grave”, ha commentato Elia Dalmasso, presidente dell’Ara Piemonte e Liguria, associazione che riunisce circa 6.300 aziende.
“È stato come entrare in una stanza e dare l’insetticida alle mosche. Le vedevi boccheggiare e morire. E non sapevi cosa fare. È stato uno strazio, terribile”, ha raccontato alla Stampa l’allevatore Giacomino Olivero, 58 anni.
Il bilancio finale è di 50 mucche morte a causa delle sostanze tossiche sviluppare dal sorgo per colpa della siccità