Crollo nel cantiere di un supermercato a Firenze, la drammatica telefonata dell'operaio sopravvissuto al 112
La drammatica telefonata dell'operaio sopravvissuto al crollo nel cantiere di un supermercato Esselunga a Firenze: le parole dopo la tragedia
Mentre si aggrava il bilancio dei morti, emergono nuovi elementi sulla tragedia del crollo nel cantiere di un supermercato a Firenze: il Tg1 ha fatto ascoltare le parole del primo operaio sopravvissuto, registrate quando ha chiamato il numero delle emergenze 112.
- La telefonata dell'operaio sopravvissuto al crollo del cantiere a Firenze
- Il bilancio dei morti nel crollo del cantiere a Firenze
- Cosa è successo a Firenze
La telefonata dell’operaio sopravvissuto al crollo del cantiere a Firenze
Durante la telefonata al 112, l’operaio sopravvissuto al crollo in un cantiere di un supermercato a Firenze ha detto: “È crollato il solaio qua, abbiamo bisogno di un’ambulanza… Di un po’ di tutto per favore”.
Poi ha aggiunto: “Non vedo i feriti perché non riesco ad andare sotto, sono bloccato. È crollato tutto. Stavamo gettando… ed è crollato”.
Una veduta del cantiere dove si è verificato il crollo nella mattinata di venerdì 16 febbraio, a Firenze.
Il bilancio dei morti nel crollo del cantiere a Firenze
Il corpo senza vita della quarta vittima del crollo del cantiere del supermercato Esselunga a Firenze è stato recuperato nelle prime ore di sabato 17 febbraio.
C’è ancora un disperso ma, come spiegato anche dal presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, le speranze di trovare altri operai vivi sotto le macerie sono “ridotte al lumicino”. In ogni caso, le ricerche del nucleo Usar dei Vigili del Fuoco non si sono interrotte: la speranza è quella di individuare segni di vita dell’ultimo operaio disperso.
Sui superstiti, lo stesso Eugenio Giani ha dichiarato: “La situazione è questa: noi abbiamo 3 persone che non sono state coinvolte dal crollo degli inerti e che quindi sono stati presi e portati a Careggi. Su loro non c’è pericolo di vita”.
Cosa è successo a Firenze
La tragedia si è verificata nella giornata di venerdì 16 febbraio, attorno alle ore 8.50: a causa del crollo, il solaio si è abbattuto su una squadra di 8 operai.
Sul crollo del cantiere del supermercato Esselunga, la Procura di Firenze ha deciso di aprire un fascicolo, al momento senza indagati, per crollo colposo e omicidio colposo. Il procuratore capo di Firenze Filippo Spiezia ha effettuato un sopralluogo di circa 2 ore e mezza assieme al pm di turno d’urgenza Francesco Sottosanti. L’ipotesi è che abbia ceduto una trave o un dente di pilone.