Crollo crypto e Bitcoin giù del 5% per "colpa" di DeepSeek, startup cinese: valore sotto i 100 mila dollari
Crollo nel mercato crypto, con Bitcoin che perde il 5% e vede il suo valore scendere sotto i 100mila dollari per “colpa” dell’Ai cinese DeepSeek
Duro colpo al mercato delle crypto, con Bitcoin che perde il 5% del suo valore, finendo per scendere sotto i 100mila dollari. La “colpa” del crollo dei valori sarebbe da attribuire alla startup cinese DeepSeek, intelligenza artificiale rivale di ChatGPT, che con le sue innovative caratteristiche potrebbe mettere in crisi il dominio statunitense nel settore.
Il crollo dei Bitcoin nel mercato crypto
Il mercato delle criptovalute ha subito un duro colpo con il crollo del Bitcoin, che ha perso il 5% del suo valore in sole 24 ore, scendendo sotto la soglia dei 100 mila dollari.
Questo calo improvviso, registrato lunedì 27 gennaio 2025, ha avuto un impatto devastante sull’intero ecosistema crypto, trascinando con sé altre monete digitali di rilievo come Ethereum, Dogecoin e Binance Coin, che hanno perso rispettivamente il 6,9%, il 9,6% e il 2,4%.
Fonte foto: ANSA
Gli investitori attribuiscono il crollo all’influenza di DeepSeek, una startup cinese specializzata in analisi di big data e intelligenza artificiale, che ha generato incertezza nel mercato minacciando il monopolio statunitense nel settore.
Le colpe di DeepSeek
L’azienda cinese di intelligenza artificiale DeepSeek ha sollevato preoccupazioni in termini di concorrenza, dato che le caratteristiche del software potrebbero assestare un duro colpo a colossi del settore come OpenAI.
L’addestramento dei modelli di intelligenza artificiale di DeepSeek costerebbe difatti un trentesimo rispetto ai grandi modelli attuali, e il suo funzionamento richiederebbe un decimo dell’energia elettrica rispetto ai suoi diretti concorrenti.
Inoltre, DeepSeek è strutturato come una tecnologia open source, il che significa che il suo codice è accessibile a chiunque, consentendo a sviluppatori e aziende di analizzarlo, modificarlo e implementarlo nei propri sistemi, facilitandone quindi la diffusione, ma creando comunque preoccupazioni riguardo ai suoi possibili utilizzi.
Come funzionano i Bitcoin
Il Bitcoin è una criptovaluta basata su una tecnologia chiamata blockchain, che permette di effettuare transazioni digitali in modo crittografato. A differenza delle valute tradizionali, il Bitcoin non è controllato da un governo o una banca centrale, ma è sostenuto da una rete di nodi (ovvero di pc) distribuiti in tutto il mondo.
La sua offerta è limitata a 21 milioni di unità, il che lo rende un asset particolarmente appetibile per gli investitori. Tuttavia, il suo valore è altamente volatile e influenzato da variabili esterne come la domanda di mercato e gli sviluppi tecnologici.
Episodi come quello legato a DeepSeek dimostrano infatti quanto sia sensibile il mercato crypto a eventi esterni, e come la fiducia degli investitori giochi un ruolo cruciale nel determinare le dinamiche dei prezzi.
