La crisi di governo vista dalla stampa estera: cosa dicono di noi
Dal New York Times a El Pais, ecco come la crisi di governo italiana in piena pandemia viene vista dalla stampa estera
L’Italia in queste ore sta facendo i conti non solo con la pandemia ma anche con la crisi di governo avviata da Matteo Renzi con la decisione di ritirare la delegazione di Italia Viva dal governo Conte bis. Ecco come gli sviluppi di questi giorni della situazione politica italiana vengono visti e raccontati da alcuni dei principali giornali esteri.
Tra i più duri il Financial Times che titola così: “‘Demolition Man’ Renzi mette sottosopra Roma”. Secondo il quotidiano economico di Londra “la crisi italiana minaccia di ostacolare il Recovery plan di Bruxelles”.
“La mossa di Renzi – scrive il Financial Times – potrebbe essere stata pensata per rafforzare il potere di interdizione del suo piccolo partito e la sua stessa immagine personale, ma potrebbe facilmente ritorcersi contro di lui, mentre il Paese combatte la pandemia”.
“Il governo italiano va in crisi nel mezzo della pandemia“, titola il New York Times. “La traballante coalizione tra gli impopolari populisti e l’establishment del centro-sinistra rischia l’implosione tra lotte di potere e dispute ideologiche sui fondi Ue”, scrive il quotidiano americano.
“L’Italia si trova ora in un periodo di incertezza politica, ma che ora è molto più pericoloso a causa della pandemia”, scrive il New York Times.
Parlando della crisi di governo italiana, El Pais parla di un “momento delicatissimo e difficile da spiegare”. “La situazione del Paese è di estrema fragilità” e “le incognite sono molte” scrive il quotidiano spagnolo, che fa poi un parallelo con la Germania di Angela Merkel, al governo da 15 anni mente in Italia si sono avvicendati sette premier e dieci governi.
Il settimanale tedesco Die Zeit definisce un “atto disperato” la mossa di Matte Renzi di aprire la crisi di governo. “Con richieste sempre nuove”, scrive, il leader di Italia Viva “ha portato alla caduta della coalizione di governo in Italia. Dietro c’è un calcolo di potere: il suo partito è basso nei sondaggi”.