Crisi di governo, Di Maio scrive una lettera di addio a Conte
"Sei una perla rara" scrive il vicepremier al presidente del Consiglio, "qualunque cosa accada"
Nel giorno della verità per il governo giallo-verde e il premier Giuseppe Conte, spunta una lettera di addio di Luigi Di Maio al presidente del Consiglio prima del suo discorso al Senato.
“Oggi è un giorno molto importante“, scrive Luigi Di Maio. “Il giorno in cui la Lega dovrà rispondere delle proprie colpe per aver deciso di far crollare tutto, aprendo una crisi di governo in pieno agosto, in spiaggia, solo per rincorrere i sondaggi. Oggi, al Senato, i ministri M5S saranno al tuo fianco. Ci presenteremo in aula a testa alta. Tutti, ognuno di noi, sa di stare dalla parte giusta della storia”.
Il vicepremier pensa all’ipotesi più accreditata in queste ore, ovvero alle dimissioni del premier e all’apertura della crisi di governo: “Qualunque cosa accada, volevo dirti che è stato un onore lavorare insieme in questo Governo. Vorrei sfruttare l’opportunità di questo post per ringraziarti. Sì, ringraziarti”.
Il lungo post su Facebook continua con un elogio al lavoro di Conte, nello stesso giorno in cui davanti al Senato spunta uno striscione con la scritta “l’Italia ti ama”: “In 14 mesi hai salvato l’Italia da due procedure di infrazione, hai rappresentato l’Italia ai tavoli europei ottenendo i margini di bilancio per dare ai cittadini Quota 100 e il Reddito di Cittadinanza. Hai saputo farti amare dagli Italiani soprattutto nelle aree più disagiate del Paese”.
“Qualunque cosa accadrà oggi”, conclude Luigi Di Maio, “sappi che per me e per tutti noi vederti in quel ruolo è stato motivo di orgoglio. Sei una delle scelte di cui vado più fiero nella mia vita. Sei una perla rara, un servitore della Nazione che l’Italia non può perdere. Forza amico mio!”