Crema, donna si dà fuoco in strada: passanti non intervengono

Una donna si è cosparsa di liquido incendiario e si è data fuoco in un campo vicino a un ristorante. È successo a Crema, provincia di Cremona, dove solo un passante sarebbe sceso dalla sua auto per cercare di spegnere le fiamme. Tutti gli altri, secondo quanto riferito dallo stesso, avrebbero pensato solo a riprendere la scena con lo smartphone

A raccontare l’accaduto è la sindaca Stefania Bonaldi, pubblicando su Facebook la testimonianza dell’unica persona che avrebbe provato ad aiutare la donna.

“Sono sceso subito dall’auto – si legge nella testimonianza – e ho cercato di spegnere quello che potevo con un asciugamano da palestra. La signora bruciava nel campo di fronte e io ero l’unico che cercava di fare qualcosa. In compenso una ventina di persone con il telefonino, che riprendevano la scena”.

“Dopo minuti e minuti si è avvicinato uno con un estintore che non sapeva cosa fare. Ho spento tutto con l’estintore. La signora penso sia morta, nonostante io continuavo a parlare cercando un respiro… alla fine i soccorsi sono arrivati dopo 15 minuti… ho provato anche io il 113-112 e rimanevo in attesa. Non so se si sarebbe salvata. Ma la gente con il telefonino dal parcheggio del Mezzo mi ha lasciato di sasso”.

La sindaca di Crema, Stefania Bonaldi, ha commentato così la vicenda che ha lasciato sotto shock l’intera città: “Non sappiamo ancora chi sia, questa povera donna, e non conosciamo bene le dinamiche di quanto accaduto. Saranno le Forze dell’Ordine a farci capire qualcosa in più. Ma la testimonianza di questo primo soccorritore, che passava in quel momento e si è fermato a porgere aiuto, è agghiacciante”.

“Se gli spettatori di questa tragedia hanno avuto la freddezza di prendere il telefonino ed immortalare la scena, anziché correre in aiuto o chiamare i soccorsi, allora dobbiamo farci delle domande – ha aggiunto -. Serie e molto, molto urgenti. Cosa siamo diventati?”.

Fonte foto: 123rf