Covid, stretta delle Regioni su discoteche e movida a Ferragosto

Nuove ordinanze in alcune regioni italiane per abbassare il rischio di nuovi contagi causati dalla movida

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato: 15-08-2020 07:01

Nuova stretta delle Regioni per quanto riguarda la movida, in relazione all’incremento di contagi in Italia. Veneto ed Emilia Romagna, come riporta l’Ansa, restringono gli accessi alle discoteche, mentre la Basilicata segue l’esempio della Calabria e chiude tutte le discoteche. A Ferragosto ci saranno controlli più rigidi per evitare assembramenti, soprattutto per i falò in spiaggia.

Coronavirus, le ordinanze in Veneto ed Emilia Romagna

In Veneto ed Emilia Romagna sarà permesso l’accesso a un numero di persone pari a metà della capienza massima del locale, e la mascherina sarà obbligatoria anche durante il ballo. Il governatore dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini ha precisato che si tratta di “una stretta utile anche a evitare che divertimento e svago possano lasciare spazio ad atteggiamenti irresponsabili, anche solo di pochi, che possano vanificare il lavoro di questi mesi“.

Coronavirus, le ordinanze in Lombardia

Per quanto riguarda invece i rientri dall’estero, in particolare da Paesi a rischio come Spagna, Croazia, Grecia e Malta, non vi sarà nessun isolamento fiduciario in Lombardia, ma sarà opportuno osservare rigorosamente “le misure igienico-sanitarie previste già dal Dpcm del 7 agosto 2020 con particolare riguardo all’uso continuativo delle mascherine e della limitazione allo stretto necessario degli spostamenti”. Queste, secondo quanto riporta il Corriere della Sera, sono le indicazioni del governatore Attilio Fontana e dell’assessore al Welfare Giulio Gallera.

Coronavirus, le ordinanze nel Lazio

Nel Lazio, nei comuni di Ladispoli e Nettuno è severamente vietato accendere falò in spiaggia. Il Comune di Nettuno ha disposto il divieto di accesso e transito sull’arenile dalle ore 21 del 14 agosto, e il divieto di balneazione dalle ore 19, fino alle 9,30 del 15 agosto.

Se l’andamento dell’epidemia dovesse confermarsi in crescita, il ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia ha anticipato che ci saranno nuove misure restrittive dopo Ferragosto.