Covid Regno Unito, inizio vaccinazioni: chi avrà le prime dosi
Nel Regno Unito a partire dall'8 dicembre verranno somministrate le prime dosi di vaccino anti Coronavirus
Domani 8 dicembre 2020, in mattinata, come già annunciato, scatteranno le prime vaccinazioni anti Covid nel Regno Unito, primo Paese occidentale a provare la strada della somministrazione pubblica e primo al mondo ad aver autorizzato il prototipo di nuova concezione elaborato dai laboratori tedeschi BioNTech in partnership con il colosso farmaceutico americano Pfizer. A darne notizia è l’Ansa.
A conferma del fatto che si procederà in questa direzione oltremanica, in queste ore, sono arrivate le parole di Matt Hancock, ministro della Salute del governo di Boris Johnson, che parla di “un V-Day” nel contrasto alla pandemia. Nel frattempo i vertici del servizio sanitario nazionale del Regno (Nhs) spiegano che l’operazione richiederà mesi.
“Sarà una maratona, non uno sprint”, ha chiarito il professor Stephen Powis, direttore medico dell’Nhs e fra i consulenti di punta del governo, ricordando che s’inizierà dalle case di riposo (degenti e personale) e subito dopo da tutti gli ultraottantenni del Paese e da medici e infermieri in prima fila.
Al momento il Regno ha ricevuto circa 800.000 vaccini, ma ne ha preordinati solo dalla Pfizer 40 milioni destinati a garantire la prima dose e il richiamo a 20 milioni di persone.
Un quantitativo che dovrebbe permettere di coprire gran parte delle 9 categorie prioritarie inserite (per età e vulnerabilità) nella fase 1 della campagna, fino agli over 50. Con “la stragrande maggioranza” dei gruppi più a rischio (in cui rientrano la regina e il principe Filippo, 94 e 99 anni) vaccinati “fra gennaio, febbraio e marzo” secondo i calcoli della Nhs.
Per questo Powis ha invitato la gente a non attendersi convocazioni di massa in pochi giorni: gli aventi diritto saranno contatti di persona e gradualmente dal sistema sanitario.