Covid, prof 62enne si vaccina e muore dopo 4 giorni: il caso
Napoli: un'insegnante 62enne muore quattro giorni dopo aver ricevuto il vaccino AstraZeneca, la famiglia denuncia il caso
Annamaria Mantile, 62 anni e insegnante di inglese napoletana, è morta ieri nel Vomero dopo essersi vaccinata contro il Covid. A raccontare l’episodio è Il Mattino che ha raggiunto i familiari della donna scomparsa. “Si è sentita male due ore dopo l’iniezione e non si è più ripresa”, ha dichiarato il fratello della vittima, Sergio, di professione sociologo.
La cronologia dei fatti – sabato 27 febbraio, intorno alle ore 12,30, la professoressa si è recata al padiglione 1 della Mostra d’Oltremare per la prima dose del farmaco. Tornata nella propria dimora, in via Bernardo Cavallino, poche ore dopo l’iniezione, durante il pomeriggio, ha iniziato a sentirsi male: nausea, conati di vomito, dolori addominali e senso di spossatezza.
Annamaria ha quindi contattato il medico di famiglia – spiega sempre Il Mattino – che le ha prescritto una flebo per idratare l’organismo, oltre a un altro medicinale per prevenire gli spasmi. “Sembra migliorare”, ha raccontato Sergio al maresciallo della caserma di piazza Medaglie d’Oro, stazione in cui ha sporto denuncia.
“Ma mia sorella il giorno dopo sviene”, ha proseguito il sociologo, aggiungendo che le condizioni della sua congiunta sono poi andate via via peggiorando. “A distanza di quattro giorni dalla somministrazione del vaccino AstraZeneca, mia madre dice che Annamaria è gelida”, ha riferito Sergio: “Mi precipito da Castel Volturno a casa, nel frattempo un cardiologo le pratica un elettrocardiogramma senza riscontrare anomalie. A eccezione del battito un poco accelerato”. Tuttavia le condizioni dell’insegnante sono andate peggiorando ulteriormente.
“Non riesce a reggere il capo, ha gli occhi aperti e lo sguardo è assente”, ha spiegato sempre Sergio che ha detto che è stato indispensabile il ritorno del medico che ha eseguito un altro massaggio per provare a rianimare la sorella. La situazione però è precipita. Quando è intervenuta una squadra del 118 Annamaria era ormai spirata.
La famiglia della vittima ha chiesto di avviare tutti gli accertamenti per fare totale chiarezza sulle cause che hanno condotto Annamaria al decesso. Fino a che il caso non sarà studiato e analizzato approfonditamente non può essere stabilita alcuna correlazione tra la vaccinazione e il decesso.
“Non aveva malattie, assumeva esclusivamente un integratore per il colesterolo. Nemmeno la pillola per la pressione”, ha fatto sapere la madre della professoressa, disperata per la perdita.